Operation Napoleon (2023)
- michemar

- 12 dic
- Tempo di lettura: 2 min

Operation Napoleon
(Napóleonsskjölin ) Islanda, Germania 2023 thriller 1h42’
Regia: Óskar Thór Axelsson
Soggetto: Arnaldur Indriðason (romanzo)
Sceneggiatura: Marteinn Thorisson
Fotografia: Árni Filippusson
Montaggio: Gunnar B. Guðbjörnsson, Kristján Loðmfjörð
Musiche: Frank Hall
Scenografia: Heimir Sverrisson
Vivian Ólafsdóttir: Kristín
Jack Fox: Steve Rush
Iain Glen: William Carr
Wotan Wilke Möhring: Simon
Ólafur Darri Ólafsson: Einar
Annette Badland: Sarah Steinkamp
Atli Óskar Fjalarsson: Elías
Adesuwa Oni: Julie Ratoff
Þröstur Leó Gunnarsson: Jóhannes
Nanna Kristín Magnúsdóttir: Rósa
TRAMA: Una avvocatessa è risucchiata in una cospirazione internazionale dopo essere stata accusata di un omicidio che non ha commesso.
VOTO 6

Kristín (Vivian Ólafsdóttir), avvocata islandese, viene trascinata nel vortice di una cospirazione internazionale quando riceve filmati sul vecchio relitto di un aereo, recentemente rivelato dallo scioglimento di uno dei più grandi ghiacciai dell’Islanda. Il vecchio aereo tedesco della Seconda Guerra Mondiale non solo porta criminali spietati sulla scena, ma anche il vicedirettore della CIA William Carr (Iain Glen), che stava già cercando segretamente di rimuovere il relitto da molto tempo. Kristin si mette in grave pericolo, rifiutandosi di fermarsi finché non viene scoperta la chiave che risolverà l’enigma dell’Operazione Napoleon.
Il film diretto da Óskar Thór Axelsson è l’adattamento cinematografico di un bestseller di Arnaldur Indriðason che intreccia storia e finzione in un thriller avvincente, o che almeno ci prova. Ambientato tra i paesaggi ghiacciati dell’Islanda e della Vestfalia, il film segue la protagonista Kristín, una avvocatessa di successo, nel suo pericoloso viaggio per scoprire la verità dietro il misterioso carico di un aereo militare tedesco della Seconda Guerra Mondiale ritrovato ibernato su un ghiacciaio.
Regia e sceneggiatura cercano di creare una continua atmosfera di mistero e pericolo, dati i tanti interessi in gioco: l’interessamento dei servizi segreti, governi che non vogliono che i segreti di stato vengano diffusi, criminali attratti. Come sciacalli e avvoltoi affamati, sono in tanti che girano sul relitto e i suoi enigmi, ed alcuni sono anche senza scrupoli, individui efferati che uccidono senza batter ciglio. Non sono poche le sorprese.
Con un cast internazionale che include, in particolare, Vivian Ólafsdóttir e Iain Glen, il film offre una miscela di cospirazione internazionale, colpi di scena e misteri, inducendo lo spettatore a riflettere sui temi della corruzione, del potere e della ricerca della verità in un mondo pieno di insidie.
Nulla di speciale, sia chiaro, ma è pur sempre un thriller semistorico e quindi è un film che si fa guardare con un minimo di interesse. Anche perché non c’è da fidarsi di nessuno.




















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