Solo per vendetta (2011)
- michemar

- 6 mar 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 16 set

Solo per vendetta
(Seeking Justice) USA 2011 thriller 1h45’
Regia: Roger Donaldson
Sceneggiatura: Robert Tannen
Fotografia: David Tattersall
Montaggio: Jay Cassidy
Musiche: J. Peter Robinson
Scenografia: J. Dennis Washington
Costumi: Caroline Eselin
Nicolas Cage: Will Gerard
January Jones: Laura Gerard
Guy Pearce: Simon
Xander Berkeley: ten. Durgan
Harold Perrineau: Jimmy
Jennifer Carpenter: Trudy
Irone Singleton: Scar
TRAMA: A New Orleans, la vita di Nick Gerard è sempre trascorsa in maniera pacifica. L’uomo insegna inglese in un college ed è felicemente sposato con Laura da un paio d’anni. Una sera, la moglie rimane vittima di un’aggressione e Nick in ospedale è avvicinato da Simon, il capo di un gruppo di vigilantes operanti in semiclandestinità, che gli garantisce la possibilità di ritrovare il colpevole e farsi giustizia. Da quel momento, però, si ritrova coinvolto suo malgrado in una spirale di violenza, costretto a eseguire gli ordini che l’altro impartirà in cambio del silenzio.
Voto 6

Siamo nello schema classico della persona qualunque che si trasforma per necessità in un uomo d’azione, pur non essendolo mai stato. Un insegnante di inglese di liceo, un marito tranquillo che accetta il patto col diavolo per vendicare l’aggressione e la violenza subite dalla moglie musicista al rientro da una prova.


Quando viene in contatto con un misterioso sconosciuto che si offre per realizzare la vendetta, egli accetta di ricambiare nel futuro il favore, senza immaginare dove questo accordo lo porterà: l’organizzazione di quell’uomo gli chiederà di assassinare un pericoloso pedofilo, che invece è un giornalista che indaga su di loro.


Buon cast con Nicolas Cage che è il professore, sua moglie è January Jones, Guy Pearce è lo scomodo terzo. Il regista è Roger Donaldson che si trova sempre a suo agio con il thriller, come questo che non è sicuramente eccellente ma di discreta fattura e che si lascia vedere tranquillamente, ammesso che si tralasci qualche defezione nella sceneggiatura e che si accetti la ennesima faccia stravolta del protagonista Cage.




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