Way Down - Rapina alla Banca di Spagna (2021)

Way Down - Rapina alla Banca di Spagna

(Way Down) Spagna 2021 thriller 1h58’

Regia: Jaume Balagueró

Sceneggiatura: Rafa Martínez, Andrés M. Koppel, Borja Glez. Santaolalla, Michel Gaztambide, Rowan Athale

Fotografia: Daniel Aranyó

Montaggio: David Gallart

Musiche: Arnau Bataller

Scenografia: Patrick Salvador

Costumi: Marian Coromina

Freddie Highmore: Thom

Astrid Bergès-Frisbey: Lorraine

Sam Riley: James

Liam Cunningham: Walter

José Coronado: Gustavo

Luis Tosar: Simon

Emilio Gutiérrez Caba: presidente della Banca di Spagna

Axel Stein: Klaus

Daniel Holguín: Muñoz

Famke Janssen: Margaret

TRAMA: L'attenzione di Thom, geniale studente di ingegneria, viene convinto dall’abbiente Walter Moreland a collaborare al colpo nei sotterranei della Banca di Spagna che, costruita oltre cent'anni prima, non è mai stata violata ed è protetta da un sistema di sicurezza senza paragoni al mondo, in grado di provocare un'inondazione nella stanza in cui si trova in caso di effrazione. A disposizione però avranno solo 105 minuti, il tempo della finale di Coppa del Mondo di calcio che sarà giocata dalla Spagna e attirerà l'attenzione di tutta la nazione.

Voto 5,5

Lo spagnolo Jaume Balagueró è un regista di genere e si è fatto conoscere per alcuni film della serie del mitico Rec e per il buon Bed Time ma in questa occasione, per una produzione Sky, realizza un impegnativo film d’azione, più precisamente diretto verso il sottogenere chiamato heist movie: la rapina in una banca impossibile da portare a termine, un’impresa proibitiva. L’obiettivo è entrare nella Banca di Spagna dotata delle più moderne tecnologie di allarme, sorvegliata 24 ore al giorno da guardie e sistemi evoluti. Lì è costudito, tra i reperti sequestrati ad un facoltoso armatore navale amante delle sfide impossibili e che finanzia l’operazione, un antico oggetto di valore inestimabile che lui rivuole solo per il gusto di possederlo e magari rivenderlo. Questi allestisce una squadra tecnicamente molto ben preparata per portare a segno il colpo nonostante i notevoli problemi da superare.

Il film sicuramente è spettacolare ma la sceneggiatura si regala diversi particolari fantasiosi, molto difficili per essere credibili e non tutti gli attori sono adatti, a cominciare dal giovane molto noto e beniamino di alcuni film e serie Freddie Highmore, che pare uno studentello impacciato in vacanza che invece è il perno centrale delle contromisure da adottare per superare gli ostacoli tecnici: il cervello di uno scienziato imberbe al servizio della banda.

Virtuosismi tecnologici (pressoché improbabili), gesti atletici, personaggi poco attendibili. Tutto serve al regista per un film di intrattenimento con qualche buon momento di tensione.

Nulla di eccezionale nonostante i mezzi messi a disposizione ma a tanti è piaciuto.