Quelli che mi vogliono morto (2021)

Quelli che mi vogliono morto

(Those Who Wish Me Dead) Canada/USA 2021 thriller 1h40’

Regia: Taylor Sheridan

Soggetto: Michael Koryta (romanzo “hose Who Wish Me Dead”)

Sceneggiatura: Michael Koryta, Charles Leavitt, Taylor Sheridan

Fotografia: Ben Richardson

Montaggio: Chad Galster

Musiche: Brian Tyler

Scenografia: Neil Spisak

Costumi: Kari Perkins

Angelina Jolie: Hannah Faber

Finn Little: Connor Casserly

Nicholas Hoult: Patrick Blackwell

Aidan Gillen: Jack Blackwell

Jake Weber: Owen Casserly

Medina Senghore: Allison Sawyer

Jon Bernthal: Ethan Sawyer

TRAMA: Un ragazzino, dopo essere stato testimone di un omicidio, si ritrova inseguito da due gemelli assassini nella natura selvaggia del Montana. Con lui c’è un’esperta di sopravvivenza, incaricata di proteggerlo. Un incendio nei boschi minaccerà però la vita di tutti quanti.

Voto 6

Mescolando più elementi portanti come il racconto di una fuga, l’inseguimento, il salvataggio liberatorio, la lotta per sopravvivere in circostanze proibitive, e tutto ciò sullo sfondo di un trauma difficile da mettere da parte, Taylor Sheridan, autore del riuscito I segreti di Wind River, cioè un western moderno, si ripete nel genere con un altro thriller in cui un uomo è in fuga nelle foreste del Montana. È un avvocato inseguito da due killer al servizio di gente molto potente.

Basato sul romanzo omonimo di Michael Koryta, che contribuisce allo script, il film segue la storia di Hannah Faber, interpretata da Angelina Jolie, una vigile del fuoco paracadutista che lavora in una torre di sorveglianza nella Contea di Park, in Montana. La donna è tormentata dalla depressione a causa di un tragico incidente in cui ha perso un collega e tre giovani campeggiatori in un incendio forestale.

La trama si complica quando Owen Casserly, un contabile che scopre un complotto omicida, fugge con suo figlio Connor per cercare rifugio dal cognato Ethan Sawyer, ex-fidanzato di Hannah e vicesceriffo. Ma durante la fuga, l’uomo viene ucciso dai sicari Jack e Patrick Blackwell, ma riesce a consegnare a Connor le prove del complotto. Il ragazzino si imbatte fortuitamente proprio in Hannah, che decide di proteggerlo e di aiutarlo a sfuggire ai Blackwell, i quali sono disposti a tutto pur di eliminare il ragazzo e le prove che possiede.

La figura centrale è quindi la donna, Hannah, come detto in piena crisi depressiva, che non la abbandona dal giorno in cui ha tentato invano di impedire la morte del collega e di tre giovani campeggiatori, mentre il nocciolo del dramma è rappresentato dalla salvezza dell’adolescente, abbandonato e orfano, che lei ha trovato sulla sua strada: il riscatto, per lei, nei tanti pericoli che si affacceranno, è rappresentato dal portarlo in salvo.

Il film è caratterizzato da sequenze d’azione intense e da un’ambientazione suggestiva nei boschi del Montana. La performance di Angelina Jolie è convincente, anche se il suo personaggio a volte sembra eccessivamente tormentato. Nicholas Hoult e Aidan Gillen interpretano i due spietati assassini con una freddezza che aggiunge tensione alla trama.

Nonostante la regia di Sheridan riesca a mantenere un ritmo incalzante, il film soffre di una sceneggiatura che a tratti risulta prevedibile e priva di profondità. Le dinamiche tra i personaggi principali sono ben sviluppate, ma alcuni dialoghi appaiono forzati e poco naturali. La colonna sonora di Brian Tyler contribuisce a creare l’atmosfera tesa e drammatica del film.

In definitiva siamo davanti ad un thriller che offre momenti di suspense e azione, ma che potrebbe deludere chi cerca una trama più complessa e personaggi più sfaccettati e che comunque si lascia guardare: nel complesso nulla di speciale ma godibile.