Angeli con la pistola (1961)
- michemar

- 16 set
- Tempo di lettura: 3 min

Angeli con la pistola
(Pocketful of Miracles) USA 1961 commedia 2h16’
Regia: Frank Capra
Soggetto: Robert Riskin
Sceneggiatura: Hal Kanter, Harry Tugend
Fotografia: Robert J. Bronner
Montaggio: Frank P. Keller
Musiche: Walter Scharf
Scenografia: Roland Anderson, Hal Pereira
Costumi: Edith Head, Walter Plunkett
Glenn Ford: Dave “lo Sciccoso”
Bette Davis: Annie
Hope Lange: Elizabeth “Regina” Martin
Peter Falk: Carmelo
Mickey Shaughnessy: Piccolo
Ann-Margret: Louise
Peter Mann: Carlos Romero
Thomas Mitchell: giudice Henry Blake
Edward Everett Horton: Hutchins, il maggiordomo
Arthur O’Connell: conte Alfonso Romero
Barton MacLane: commissario di polizia
Sheldon Leonard: Steve Darcey
TRAMA: Avuta la notizia che la figlia Louise sta per arrivare dalla Spagna assieme al suo promesso sposo, una mendicante di New York, che le ha sempre taciuto la verità sulle sue condizioni, viene aiutata da una banda di gangster a ricevere i due giovani come si conviene. Il capobanda Dave organizzerà un favoloso party durante il quale la vecchia Annie si presenterà come una facoltosa dama dell’alta società. Dopo la partenza dei promessi sposi, Annie tornerà a mendicare mentre Dave, che nel frattempo aveva raccontato tutto alla polizia, deciderà di cambiar vita.
VOTO 6,5

La premessa è perfetta per una trama che pare una favola. Durante il proibizionismo, Dave “lo Sciccoso” è a capo di una banda di contrabbandieri di alcolici a New York. È un tipo superstizioso, che ha un debole per le mele ‘magiche’ vendute da Apple Annie (Bette Davis), una mendicante alcolizzata, convinto che gli portino fortuna.

La donna con grandi sacrifici ha mantenuto la figlia Louise (Ann-Margret) in un collegio in Spagna dove la ragazza ha conosciuto il figlio del conte Alfonso Romero. Il conte, il figlio Carlos e anche Louise (che non sa nulla della condizione povera della madre) stanno per arrivare a New York per conoscere la famiglia. Dave, che in fondo ha un cuore d’oro, decide di aiutare Annie, e con la sua banda organizza i preparativi per trasformare la stracciona in una gran signora. Le avventure simpaticissime hanno inizio.

È il remake del film del 1933 Signora per un giorno, sempre diretto da Frank Capra. Glenn Ford interpreta Dave the Dude (in originale: vi ricorda un altro personaggio mitologico?), un gangster superstizioso che, insieme alla sua compagna Elizabeth, detta Queenie in originale (Hope Lange), cerca di trasformare la venditrice di mele Apple Annie in una signora dell’alta società per il matrimonio della figlia.

Nonostante i buoni riconoscimenti in sede di premiazioni, il film soffre di una sceneggiatura debole e prevedibile e di una regia meno brillante rispetto ai precedenti lavori di Capra. Tuttavia, le interpretazioni vivaci, il cast stellare e il debutto cinematografico di Ann-Margret aggiungono fascino a questa commedia dal sapore nostalgico.

Il grande Frank Capra conclude così la sua lunga e gloriosa carriera di cineasta con l’ennesimo film buonista e ottimistico, pur se con un remake di quasi 30 anni prima. Piacevole e divertente, oltre ad un cast lussuoso, mise in mostra la bravura e la simpatia del compianto Peter Falk, che guadagnò una candidatura agli Oscar, così come i costumi e la canzone del film. Bette Davis: una regina per davvero, dall’alto della sua recitazione.

Riconoscimenti
Oscar 1962
Candidatura miglior attore non protagonista a Peter Falk
Candidatura migliori costumi
Candidatura miglior canzone (Pocketful of Miracles)
Golden Globe 1962
Miglior attore in un film commedia o musicale a Glenn Ford
Candidatura miglior film commedia o musicale
Candidatura miglior attrice in un film commedia o musicale a Bette Davis






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