C’est la vie - Prendila come viene (2017)
- michemar

- 11 giu
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 18 ago

C’est la vie - Prendila come viene
(Le sens de la fête) Belgio, Canada, Francia 2017 commedia 1h57’
Regia: Olivier Nakache, Éric Toledano
Sceneggiatura: Olivier Nakache, Éric Toledano
Fotografia: David Chizallet
Montaggio: Dorian Rigal-Ansous
Musiche: Avishai Cohen
Scenografia: Tibor Dora
Costumi: Isabelle Pannetier
Jean-Pierre Bacri: Max Angély
Gilles Lellouche: James
Jean-Paul Rouve: Guy
Benjamin Lavernhe: Pierre
Vincent Macaigne: Julien
Eye Haïdara: Adèle
Suzanne Clément: Josiane
Hélène Vincent: Geneviève
Alban Ivanov: Samy
Judith Chemla: Héléna
William Lebghil: Seb
Kévin Azaïs: Patrice
Antoine Chappey: Henri
TRAMA: Max lavora nel catering da trent’anni ed è quasi alla fine del suo percorso lavorativo quando si ritrova a occuparsi del matrimonio di Pierre e Héléna in un castello del XVII secolo. Come al solito, ha organizzato tutto: ha reclutato la sua brigata di camerieri e cuochi, ha consigliato un fotografo, ha predisposto le decorazioni floreali e ha prenotato un’orchestra. Tuttavia, la notte dei preparativi potrebbe trasformarsi in un disastro a causa di una serie di imprevisti.
VOTO 6

Olivier Nakache & Éric Toledano (Troppo amici, Quasi amici, Samba, ecc.) un binomio del cinema d’oltralpe che garantisce sorrisi e commozione, a volte solo sorrisi come in questa occasione. Si sa, la commedia francese è un genere a sé, pimpante veloce frizzante piena di battute anche colorite e spesso anche corale come questo film, che prende in esame le occasioni in cui si organizzano i matrimoni. Che a volte sono guerre! Lo sa bene il protagonista Max.
Il compianto Jean-Pierre Bacri è Max, esperto wedding planner ormai prossimo alla fine della propria carriera, che si ritrova a dover gestire il matrimonio di una coppia dell’alta borghesia – l’esigente Pierre e la svampita Héléna - all’interno di un antico castello.
Ad aiutarlo ci sono i suoi fedeli ma confusionari assistenti, a cominciare da Josiane, la sua amante, fino all’animatore ormai fuori tempo massimo James, passando per il fotografo scroccone Guy, il cameriere clandestino Samy e il braccio destro di Max, Adèle.
La location è impegnativa e i partecipanti sono poco disponibili, ma sulla carta, per un veterano come Max, dovrebbe essere un impegno come tanti altri. Eppure, niente va come dovrebbe e il matrimonio rischia di finire in disastro.
Tanti personaggi buffi per tante situazioni quasi incontrollabili, un tourbillon irrefrenabile, tra dialoghi e litigi, guai e rimedi peggiori: perfetto soggetto per una commedia francese.

Riconoscimenti
César 2018
Candidatura miglior attore protagonista Jean-Pierre Bacri
Candidatura miglior attore non protagonista Gilles Lellouche
Candidatura miglior attore non protagonista Vincent Macaigne
Candidatura miglior promessa femminile Eye Haïdara
Candidatura miglior promessa maschile Benjamin Lavernhe
Candidatura miglior sceneggiatura
Candidatura miglior suono
Candidatura miglior montaggio
Candidatura miglior regia
Candidatura miglior film
Lumière 2018
Candidatura miglior film
Candidatura miglior attore protagonista Jean-Pierre Bacri
Candidatura miglior sceneggiatura
Candidatura miglior promessa femminile Eye Haïdara
EFA 2018
Candidatura premio del pubblico
Candidatura miglior commedia





















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