Die Hard - Duri a morire (1995)
- michemar

- 13 ott 2022
- Tempo di lettura: 2 min

Die Hard - Duri a morire
(Die Hard with a Vengeance) USA 1995 azione 2h8’
Regia: John McTiernan
Sceneggiatura: Jonathan Hensleigh
Fotografia: Peter Menzies Jr.
Montaggio: John Wright
Musiche: Michael Kamen
Scenografia: Jackson De Govia
Costumi: Joseph G. Aulisi
Bruce Willis: John McClane
Jeremy Irons: Simon Gruber
Samuel L. Jackson: Zeus Carver
Graham Greene: Joe Lambert
Colleen Camp: Connie Kowalski
Larry Bryggman: Walter Cobb
Anthony Peck: Ricky Walsh
Nick Wyman: Mathias Targo
Sam Phillips: Katya
TRAMA: Il detective John McClane è di nuovo in servizio. Il suo nemico questa volta si chiama Simon ed è un terrorista sanguinario con un debole per gli indovinelli e per la riserva aurea di una banca di Wall Street.
Voto 6

Per il poliziotto più malmenato e tumefatto della storia del cinema è un ritorno all'attività piuttosto brusco, nel quale coinvolge l'ex tranquillo negoziante Zeus Carver. La saga di John McClane, creata da Roderick Thorp, arriva al terzo capitolo e ancora una volta è un film in cui c’è poco da riflettere e molto da agire. Se nel precedente 58 minuti per morire - Die Harder il nostro eroe poliziotto cercava di salvare sua moglie dal pericolo, in un aeroporto in subbuglio, stavolta il nemico da sconfiggere è il folle attentatore Simon Gruber (Jeremy Irons) che progetta di far saltare in aria una scuola elementare dopo che un grande magazzino Bonwits nel centro di New York ha subito quella sorte, costringendo l’agente – che intanto è stato sospeso dal servizio - ad acrobazie pericolose in tutta la città. Deve farlo perché lo stesso criminale lo ha chiamato in gioco.

Il lato straniante e divertente allo stesso tempo è la richiesta del delinquente che pretende che McClane vada in giro con cartelli di odio o guidi in auto per le strade di Harlem con un vistoso cartello con sopra scritti degli insulti razziali: come andare nelle fauci della belva. Per fortuna e per caso, il protagonista trova un partner alleato nel tranquillo negoziante Zeus (Samuel L. Jackson), che prima gli salva la vita poi scorrazzano assieme per Manhattan cercando di risolvere gli enigmi del bombarolo.

Il film, come ci si attende, si sviluppa con diverse scene d'azione, aumentando la tensione e il pericolo. Ci si appassiona e ci si diverte seguendo le peripezie dei due, diretti con mano esperta da quel regista che ha sempre tenuto a galla meglio di altri la serie, John McTiernan, qui alla sua seconda firma dopo Trappola di cristallo.


























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