Due nel mirino (1990)
- michemar

- 12 feb 2023
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 20 mag 2023

Due nel mirino
(Bird on a Wire) USA 1990 commedia/azione 1h50’
Regia: John Badham
Sceneggiatura: Eric Lerner, Louis Venosta, David Seltzer
Fotografia: Robert Primes
Montaggio: Frank Morriss, Dallas Puett
Musiche: Hans Zimmer
Scenografia: Philip Harrison
Costumi: Wayne A. Finkelman, Eduardo Castro
Mel Gibson: Rick Jarmin
Goldie Hawn: Marianne Graves
David Carradine: Eugene Sorenson
Bill Duke: Albert Diggs
Stephen Tobolowsky: Joe Weyburn
Joan Severance: Rachel Varney
Harry Caesar: Marvin
Jeff Corey: Lou Baird
Alex Bruhanski: Raun
Jackson Davies: Paul Bernard
Florence Paterson: Molly Baird
Wes Tritter: Scottie
Clyde Kusatsu: Mr. Takawaki
TRAMA: Rick sta cercando, fra molte difficoltà, di rifarsi una nuova vita, protetto dalla polizia federale, dopo aver collaborato a smantellare un traffico di droga. Un giorno incontra la sua ex ragazza, Marianne. Lei è ancora innamorata e finisce per rimanere coinvolta nella sua rischiosissima esistenza.
Voto 6

Mel Gibson interpreta Rick Jarmin, che è nel programma di protezione dei testimoni dell'FBI e sta conducendo un'esistenza nomade da quindici anni. Ora, come meccanico in una stazione di servizio a Detroit, cerca di rimanere sotto il radar dei famigerati gangster Eugene Sorensen (David Carradine) e Albert Diggs (Bill Duke) che ha fatto arrestare. Questi hanno intenzione di fargliela pagare e lui non sa che i criminali sono stati rilasciati dalla prigione e sono alla sua ricerca. Per coincidenza, l'avvocato di New York Marianne Graves (Goldie Hawn) arriva a Detroit per caso e si ritrova proprio alla sua pompa per fare rifornimento. Riconosce immediatamente il suo ex fidanzato, anche se le avevano detto – come previsto dal piano di protezione - che Rick era morto in un incidente aereo tempo prima. Sebbene lui neghi la sua vera identità e dica di chiamarsi diversamente, Marianne non è convinta e decide di tornare la sera per chiarire la faccenda. Nel frattempo, Rick ha chiamato l'FBI in preda al panico, ma il suo contatto è ormai in pensione e il nuovo agente Joe Weyburn (Stephen Tobolowsky) è per giunta in combutta con Sorensen e Diggs.

Dalla pericolosa situazione creatasi è facile, per un bravo ed esperto mestierante come John Badham ricavare un film d’azione, con sparatorie e inseguimenti, sotto le sembianze di una commedia vivace e movimentata. Pur non distanziandosi molto dello schema classico di questo tipo di action, lo spirito incoscientemente allegro dà al film la spinta giusta per essere un discreto intrattenimento e trova nella vivace coppia dei protagonisti, sempre nel mirino dei criminali che cercano il regolamento di conti, di esibirsi al meglio con le loro caratteristiche. Infatti, è la chimica tra Mel Gibson e Goldie Hawn che si rivela la carta vincente, è l’affiatamento che trovano sul set che dà colore e empatia per la sufficiente riuscita del film. Che coppia!

Lui è sempre l’immancabile spiritato che ben conosciamo, dall’arma letale in poi, dal sorriso generoso e dalla battuta pronta; lei ha la simpatia innata e la spigliatezza per essere, in ogni circostanza di pausa o di azione, la giusta partner.

L’inizio è piacevole e da commedia, poi si scatena l’inferno con un adeguato climax alquanto movimentato che sfocia nelle sequenze all’interno di uno zoo, dove succede di tutto.
Bravi come accennato i due attori principali, regia consapevole del copione a disposizione e musica scelta ad hoc per l’occasione, che va da Bob Dylan ai The Allan Brothers Band, ma soprattutto partendo dal brano di Leonard Cohen, Bird on Wire, che dà il titolo al film, forse perché più che attenti a quei due, solo loro che devono prestare attenzione, esposti come sono, come un uccellino tranquillo sul cavo a cinguettare.






Commenti