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Finché morte non ci separi (2019)

  • Immagine del redattore: michemar
    michemar
  • 3 nov 2024
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 28 ago

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Finché morte non ci separi

(Ready or Not) USA 2019 thriller/horror 1h35’

 

Regia: Matt Bettinelli-Olpin, Tyler Gillett

Sceneggiatura: Guy Busick, R. Christopher Murphy

Fotografia: Brett Jutkiewicz

Montaggio: Terel Gibson

Musiche: Brian Tyler

Scenografia: Andrew M. Stearn

Costumi: Avery Plewes

 

Samara Weaving: Grace

Adam Brody: Daniel Le Domas

Mark O’Brien: Alexander “Alex” Le Domas

Henry Czerny: Anthony “Tony” Le Domas

Andie MacDowell: Rebecca “Becky” Le Domas

Kristian Bruun: Fitch Bradley

Melanie Scrofano: Emilie Le Domas-Bradley

Elyse Levesque: Charity Le Domas

Nicky Guadagni: Helene Le Domas

John Ralston: Stevens

James Vanderbilt: Le Bail

 

TRAMA: Grace, una neo-sposa, si unisce alla ricca ed eccentrica famiglia del marito per prendere parte a una tradizione secolare. Pian piano, il gioco scelto si trasformerà in letale lotta per la sopravvivenza.

 

Voto 7


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Finché morte non ci separi, si suol dire per giurarsi amore per sempre, ma mica è necessario prenderla alla lettera! Oppure sì? Pare che ad una bella ragazza stia succedendo, ma in una maniera inaspettata. E persino macabra.



Capita che in qualche famiglia, per festeggiare il matrimonio di un figlio, celebri la prima sera con un rito che questo strambo e ricchissimo nucleo di parenti del tutto particolare ami fare e cioè, per testare l’ultimo membro arrivato, si siedono a tavola per un gioco di ruolo: pescare una carta dal mazzo ed eseguire l’ordine scritto.



È ciò che capita alla bella Grace, una giovane appena sposa del rampollo Alex, che si ritrova a combattere letteralmente per la vita cercando di sopravvivere ai suoceri in un mortale gioco di nascondino durante la prima notte di nozze. Si può immaginare lo smarrimento terrorizzato e la reazione sbalordita della ragazza per la sgradita sorpresa, ma anche l’impellente urgenza non solo di adeguarsi ma soprattutto agire per venirne fuori sana e salva. In abito da sposa sì, ma almeno viva! D’altronde il titolo originale lo dice chiaramente: o sei pronta oppure no. E se non lo sei, ti trovi nei guai!



Una specie di Scappa - Get Out ma più grottesca e ugualmente spiazzante. Sembra una commedia ed è un horror, sembra drammatico ed è un thriller. Ma è più la sorpresa che si prova che la paura, perché, in fondo in fondo, ci si può anche divertire.



Il tema della lotta di classe domina il concetto di base del film e ci riesce pienamente, perché l’affiatata coppia di registi, specialisti dei film inquietanti, sa utilizzare l’argomento tramite la satira estremamente nera.



Il film si fa apprezzare per il suo gioco ben equilibrato tra suspense e umorismo nero, con una narrazione che mantiene alta la tensione e offre momenti di puro intrattenimento.



La protagonista Samara Weaving è bravissima, ma chi sorprende è una Andie MacDowell insolitamente perversa.



Il film ha raccolto 4 premi 24 candidature.



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