Il piccolo diavolo (1988)

michemar
15 ago
Tempo di lettura: 2 min

Il piccolo diavolo

Italia 1988 commedia 1h41’

Regia: Roberto Benigni

Sceneggiatura: Vincenzo Cerami, Roberto Benigni

Fotografia: Robby Müller

Montaggio: Nino Baragli

Musiche: Evan Lurie

Scenografia: Antonio Annichiarico

Costumi: Aldo Buti

Roberto Benigni: Giuditta

Walter Matthau: padre Maurizio

Nicoletta Braschi: Nina

Stefania Sandrelli: Patrizia

Giacomo Piperno: passeggero

Franco Fabrizi: monsignore

Paolo Baroni: Saverio

Annabella Schiavone: la donna posseduta

John Lurie: Cusatelli

John Karlsen: monsignore anziano

TRAMA: Un prete americano a Roma, esperto in esorcismi, riesce a scacciare il demonio da una donna posseduta. Tuttavia, il maligno si manifesta in un diavoletto scanzonato, pronto a creare disastri.

VOTO 6,5

Il sacerdote americano padre Maurizio (Walter Matthau) viene chiamato per esorcizzare una parrucchiera. Durante l’esorcismo dal corpo della donna esce un diavoletto che afferma di essere Giuditta. Per il povero prete comincia una serie di guai perché il diavoletto gli si incolla come un’ombra.

Per giustificare la sua ingombrante presenza, decide allora di spacciarlo per un proprio nipote. Ma la pazienza del prelato ha un limite, così, quando il diavoletto si invaghisce di Nina (Nicoletta Braschi) e lo trascura, crede finalmente di avere riconquistato la tranquillità. Nina però è in realtà una diavolessa inviata sulla Terra per riportare a casa il fuggitivo.

Nel periodo migliore del Roberto Benigni di cinema, il comico, ormai divenuto anche regista, dà sfogo totale al suo estro inarrestabile e confeziona un film che mette a disagio il grande attore americano Walter Matthau - sicuramente non ambientatosi -, gli altri gli fanno da contorno e lui si scatena come un diavoletto impertinente. Film che diverte ma solo a tratti: più un collage di gags che una storia ben costruita, che gli serve da pretesto.