top of page

Titolo grande

Avenir Light una delle font preferite dai designer. Facile da leggere, viene utilizzata per titoli e paragrafi.

La mummia (1999)

  • Immagine del redattore: michemar
    michemar
  • 14 ott
  • Tempo di lettura: 2 min
ree

La mummia

(The Mummy) USA 1999 avventura 2h4’

 

Regia: Stephen Sommers

Sceneggiatura: Stephen Sommers

Fotografia: Adrian Biddle

Montaggio: Bob Ducsay, Kelly Matsumoto

Musiche: Jerry Goldsmith

Scenografia: Allan Cameron

Costumi: John Bloomfield

 

Brendan Fraser: Richard “Rick” O’Connell

Rachel Weisz: Evelyn Carnahan

John Hannah: Jonathan Carnahan

Arnold Vosloo: Imhotep

Kevin J. O’Connor: Benit Gab

Oded Fehr: Ardeth Bay

Jonathan Hyde: dr. Allen Chamberlain

Erick Avari: dr. Terence Bey

Omid Djalili: Warden Gad Hassan

Corey Johnson: David Daniels

Tuc Watkins: Bernard Burns

Stephen Dunham: Isaac Henderson

Bernard Fox: capitano Winston Havelock

Aharon Ipalé: Seti I

Patricia Velásquez: Anck Su Namun

 

TRAMA: In uno scavo archeologico nell’antica città di Hamunaptra, un americano nella legione straniera francese sveglia accidentalmente una mummia che comincia a creare scompiglio mentre cerca la reincarnazione del suo amore perduto.

 

VOTO 6


ree

L’antefatto ci mostra come, nel 1719 a. C., a Tebe in Egitto, nasce un amore proibito tra il gran sacerdote Imhotep e l’amante del faraone. La ragazza per la disperazione si uccide e il sacerdote si lascia andare a gesti disperati suscitando l’ira degli dei. Le divinità gli infliggono una tremenda condanna: venire sepolto vivo nella città di Hamunaptra. Ora siamo nel 1923, quando Rick O’Connell, giovane legionario, Evelyn, una bibliotecaria e Jonathan, suo fratello, sono alla ricerca del favoloso tesoro di Imhotep, ma suscitano l’ira della Mummia provocando il suo risveglio.


ree

Il film di Stephen Sommers, spesso dedito ad avventura/horror tipo Le avventure di Huck Finn, Mowgli - Il libro della giungla, Deep Rising - Presenze dal profondo, come si intuisce, appartiene allo stesso genere ed è un film che alla fine del secolo ha saputo conquistare il pubblico con il suo mix di azione, brio e effetti speciali. È un remake del classico horror del 1932, ma il regista riesce a infondere nuova vita alla storia con un ritmo frenetico e una narrazione avvincente.


ree

Gli effetti visivi, all’epoca innovativi, contribuirono a creare non poco un’atmosfera esotica e misteriosa, con una buona performance degli attori, tra cui Brendan Fraser che brilla nel ruolo dell’eroe riluttante, combinando carisma e vivacità, mentre la giovane (e quasi irriconoscibile) Rachel Weisz, agli inizi della carriera, si distingue nel ruolo di bibliotecaria appassionata di egittologia.


ree

Film fu abbastanza apprezzato per la sua capacità di intrattenere senza prendersi troppo sul serio, diventando un piccolo cult. Nonostante alcune critiche sulla prevedibilità della trama, il film rimane un esempio di cinema di evasione piacevole e divertente. Nulla di impegnativo e quindi intrattenimento vivace.


ree

Il successo del film ne ha fatto il capostipite di una trilogia omonima, avendo generato due sequel diretti, La mummia - Il ritorno (2001) e La mummia - La tomba dell’Imperatore Dragone (2008) sempre con lo stesso attore.


ree

Riconoscimenti

Oscar 2000

Candidatura al miglior sonoro

BAFTA 2000

Candidatura ai migliori effetti speciali

 


 
 
 

Commenti


Il Cinema secondo me,

michemar

cinefilo da bambino

bottom of page