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Lo stagista inaspettato (2015)

  • Immagine del redattore: michemar
    michemar
  • 27 ott 2022
  • Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 12 set

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Lo stagista inaspettato

(The Intern) USA 2015 commedia 2h1’


Regia: Nancy Meyers

Sceneggiatura: Nancy Meyers

Fotografia: Stephen Goldblatt

Montaggio: Robert Leighton

Musiche: Theodore Shapiro

Scenografia: Kristi Zea

Costumi: Jacqueline Oknaian


Robert De Niro: Ben Whittaker

Anne Hathaway: Jules Ostin

Rene Russo: Fiona

Anders Holm: Matt

Andrew Rannells: Cameron

Adam DeVine: Jason

Zack Pearlman: Davis

Christina Scherer: Becky

Jason Otley: Lewis

Nat Wolff: Justin

JoJo Kushner: Paige

Linda Lavin: Patty

Celia Weston: Doris

Steve Vinovich: Miles

Molly Bernard: Samantha

C.J. Wilson: Mike


TRAMA: Una società di moda assume uno stagista decisamente fuori dagli schemi: Ben Whittaker, un settantenne pensionato che ha scoperto che in fondo la pensione non è come immaginava e decide così di sfruttare la prima occasione utile per rimettersi in pista. Nonostante le diffidenze iniziali, Ben dimostrerà alla fondatrice della compagnia Jules Ostin di essere una valida risorsa per l'azienda e tra i due nascerà un'inaspettata sintonia.


Voto 6 -


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Robert De Niro e Anne Hathaway, la strana coppia, si potrebbe dire. Nancy Meyers li ha chiamati a rivestire i panni di Ben e Jules, due personaggi molto distanti, almeno inizialmente come rapporti, tra di loro e a dimostrazione c’è la loro rispettiva posizione nella vita. Tanto per cominciare, per riempire il troppo tempo a disposizione da quando è andato in pensione, Ben frequenta un corso di Tai Chi, gioca a golf, va al cinema, prende lezioni di cucina e ha imparato il mandarino. È più o meno ciò che i pensionati cercano di fare avendo tanto tempo libero ma tutto ciò non basta a colmare il vuoto che la perdita di lavoro e dell'amata moglie hanno lasciato nella sua vita. Decide così di cogliere al volo la possibilità di uno stage presso la società on line fondata a Brooklyn da Jules, un sito di shopping legato al mondo della moda.


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Dal canto suo, seppur abbia accettato di assumere gente matura come stagista (non immaginando mai di dover avere a che fare con degli anziani veri), Jules non ha alcuna dimestichezza con le persone di una certa età. Ha un rapporto irregolare con la propria madre e non si sente per nulla in grado di far da mentore a un anziano, che potrebbe rallentare le sue attività lavorative. Dapprima reticente, la iperattiva e appassionata Jules inizia ad apprezzare il lavoro di Ben quando nota la sua dedizione e il suo impegno nei confronti di una professione che lo pone di fronte a tante novità e metodi da apprendere. L'amicizia che a poco a poco si consolida tra i due permetterà a entrambi di imparare qualcosa dall'altro, ribaltando in continuazione i ruoli di apprendista e mentore.


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Due elementi saltano subito agli occhi. Prima di tutto la tipicità del cinema di Nancy Meyers, conosciuta per il modo spesso divertente e al contempo toccante di ritrarre le relazioni umane e i rapporti di amicizia tra i personaggi delle sue opere. Senza essere ovviamente una storia di sentimenti in senso tradizionale, anche questo film mette in scena il particolare rapporto di amicizia che si viene a instaurare tra i due personaggi. Tutto nei consueti binari, quindi, per la regista e sceneggiatrice.


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Seconda caratteristica è che non si può fare a meno di andare con la memoria al celeberrimo Il diavolo veste Prada, che in comune ha non solo la bella Anne Hathaway, ma che ripropone – seppure a ruoli invertiti – una persona matura ed una principiante, una che vuole imparare la professione e l’altra persona che la inserisce tra mille perplessità. Il gioco si ripete, quasi, ma con meno sana cattiveria divertente: un intrattenimento e basta. Anne Hathaway è adatta, il grande Robert De Niro si adatta, lui che è capace di qualsiasi ruolo, come un gioco.



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Il Cinema secondo me,

michemar

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