top of page

Titolo grande

Avenir Light una delle font preferite dai designer. Facile da leggere, viene utilizzata per titoli e paragrafi.

Oggi è già domani (2008)

  • Immagine del redattore: michemar
    michemar
  • 3 lug
  • Tempo di lettura: 2 min
ree

Oggi è già domani

(Last Chance Harvey) USA 2008 commedia 1h33’

 

Regia: Joel Hopkins

Sceneggiatura: Joel Hopkins

Fotografia: John de Borman

Montaggio: Robin Sales

Musiche: Dickon Hinchliffe

Scenografia: Jon Henson

Costumi: Natalie Ward

 

Dustin Hoffman: Harvey Shine

Emma Thompson: Kate Walker

Kathy Baker: Jean

James Brolin: Brian

Eileen Atkins: Maggie Walker

Richard Schiff: Marvin

Liane Balaban: Susan

Jeremy Sheffield: Matt

 

TRAMA: A Londra, per il matrimonio di sua figlia, un uomo ritrova l'amore con l’incontro di una donna.

 

VOTO 6,5


ree

Commedia romantica che, pur seguendo canoni tradizionali, si distingue per alcuni elementi originali. Tipicamente, questo genere cinematografico predilige protagonisti giovani e attraenti, tuttavia, la scelta di personaggi femminili e uomini maturi è rara. La presenza di due interpreti pluripremiati come Dustin Hoffman ed Emma Thompson conferisce autorevolezza al film, elevandolo anche nei casi in cui scenario e sviluppo risultano convenzionali. Le performance dei protagonisti contribuiscono significativamente alla credibilità dell’opera.


ree

La narrazione ruota attorno a Harvey Shine (Dustin Hoffman), compositore di jingle pubblicitari, appena licenziato mentre si trova a Londra per il matrimonio della figlia Susan (Liane Balaban). Alla perdita del lavoro si aggiunge l’annuncio della ragazza che preferirebbe essere accompagnata all’altare dal patrigno Brian (James Brolin). A seguito di ulteriori disavventure, tra cui la perdita del volo di ritorno, Harvey incontra casualmente in aeroporto Kate (Emma Thompson), anch’ella alle prese con difficoltà personali e familiari. L’incontro tra i due, inizialmente segnato dalla reticenza di lei, evolve progressivamente fino a culminare in una giornata condivisa tra le strade della città e un invito al ricevimento nuziale.


ree

Il film richiama motivi cari ad appassionati del genere, quali l’innamoramento tra due persone adulte nello scenario urbano, offrendo ampio spazio all’interazione tra i protagonisti e valorizzando la loro intesa artistica già emersa in precedenti collaborazioni. Dialoghi curati e battute argute arricchiscono la sceneggiatura firmata dallo stesso regista Joel Hopkins.


ree

Due sottotrame principali completano la struttura narrativa: da un lato vi sono i tentativi di Harvey di recuperare il rapporto con la figlia, caratterizzati da una certa profondità emotiva senza oltrepassare i confini melodrammatici; dall’altro, le dinamiche familiari di Kate con la madre Maggie (Eileen Atkins), trattate prevalentemente in chiave di commedia. Quest’ultimo aspetto, sebbene lasci marginalmente inespressa la potenzialità interpretativa della Atkins, si integra comunque nel registro leggero del film.


ree

Sebbene la presenza di Hoffman in un contesto matrimoniale possa evocare Il laureato, il film non intrattiene legami diretti con quello schema. Analogamente, il personaggio di Emma Thompson ricorda alcune sue interpretazioni passate, ma ciò non pregiudica l’autonomia dell’opera. Hopkins aderisce consapevolmente alle convenzioni della commedia romantica, optando per uno sviluppo narrativo prevedibile, ma capace di regalare piccoli piaceri attraverso dialoghi efficaci e interazioni credibili.



Il film, scritto appositamente per questa coppia di grandi attori dopo che il regista aveva visto il loro affiatamento in una commedia di Broadway, rappresenta una rilettura matura del genere, sostenendo che il desiderio di innamorarsi trascende le barriere generazionali comunemente proposte dall’industria cinematografica.



 
 
 

Commenti


Il Cinema secondo me,

michemar

cinefilo da bambino

bottom of page