The Italian Job (2003)
- michemar

- 17 lug
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 15 set

The Italian Job
USA, Italia, UK, Germania, Francia 2003 thriller 1h51’
Regia: F. Gary Gray
Sceneggiatura: Donna e Wayne Powers
Fotografia: Wally Pfister
Montaggio: Richard Francis-Bruce, Christopher Rouse
Musiche: John Powell
Scenografia: Charles Wood
Costumi: Mark Bridges
Mark Wahlberg: Charlie Croker
Charlize Theron: Stella Bridger
Edward Norton: Steve Frazelli
Seth Green: Lyle “The Real Napster”
Jason Statham: “Handsome” Rob
Mos Def: “Left Ear”
Donald Sutherland: John Bridger
Franky G: Wrench
Kelly Brook: la ragazza di Lyle
Olek Krupa: Mashkov
Boris Lee Krutonog: Yehven
Gregory Scott Cummins: ucraino
TRAMA: Un piano senza difetti. Un’esecuzione perfetta. Charlie Crocker ha messo a segno il colpo della vita. L’unica cosa che non aveva previsto era di essere fregato. Adesso vuole qualcosa in più della sua parte: vuole una vendetta completa.
VOTO 6

Dopo aver sottratto una montagna di lingotti d’oro da un palazzo veneziano, Charlie Croker (Mark Wahlberg) e la sua banda - formata da un complice interno, un genio del computer, un autista, un esperto di esplosivi e uno scassinatore di casseforti - devono arrendersi all’evidenza: qualcuno ha fatto la classica soffiata. Con l’aiuto di Stella (Charlize Theron), il gruppo si trasferisce in California sulle tracce del traditore, per recuperare il malloppo. Il piano prevede di manipolare il sistema di controllo del traffico di Los Angeles, creando un ingorgo di proporzioni mai viste.


Rifacimento di Un colpo all’italiana (che in originale aveva il medesimo titolo di questo), del 1969 diretto da Peter Collinson, non è tanto un semplice remake quanto una reinterpretazione completa. F. Gary Gray vi aggiunge parecchio movimento, lo sviluppo di un bel rapporto tra i protagonisti, qualche sorpresa occasionale e completa l’opera con una spolverata di vivacità. Fuor di dubbio che non sia un capolavoro, ma porta a termine il suo bravo compitino.
Non mancano problemi, come l’inseguimento cruciale in auto (tra l’altro con le mitiche Mini) che va avanti un po’ troppo a lungo, ma nell’insieme lascia divertiti. C’è anche (e ci mancherebbe) una discreta dose di suspense, e in generale si apprezza quello che nel gergo cinematografico viene chiamato caper movie, cioè quando ci si concentra su un piano ingegnoso e spesso brillante nell’ambito di un furto o una truffa e la trama ruota attorno ai personaggi che mettono in atto il loro piano, anche con colpi di scena e situazioni comiche. Un esempio recente è “Ocean’s Eleven” con tutti i suoi seguiti.


Il “job” è italiano ma la trama si svolge in Italia solo per i primi minuti, con un inseguimento mozzafiato tra i canali veneziani. Il cast è favoloso: attenti ai baffetti di Edward Norton e alla bellezza accecante di Charlize Theron.









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