The Sentinel - Il traditore al tuo fianco (2006)
- michemar

- 16 lug
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 22 lug

The Sentinel - Il traditore al tuo fianco
USA 2006 thriller 1h48’
Regia: Clark Johnson
Soggetto: Gerald Petievich (romanzo)
Sceneggiatura: George Nolfi
Fotografia: Gabriel Beristáin
Montaggio: Cindy Mollo
Musiche: Christophe Beck
Scenografia: Andrew McAlpine
Costumi: Ellen Mirojnick
Michael Douglas: Pete Garrison
Kiefer Sutherland: David Breckinridge
Eva Longoria: Jill Marin
Kim Basinger: First Lady Sarah Ballentine
David Rasche: Presidente John Ballentine
Martin Donovan: William Montrose
Ritchie Coster: The Handler
Blair Brown: consulente Sicurezza Nazionale
Kristin Lehman: Cindy Breckinridge
Raynor Scheine: Walter Xavier
Chuck Shamata: direttore Overbrook
Paul Calderón: vicedirettore Cortes
Clark Johnson: Charles Merriweather
TRAMA: Pete Garrison, agente speciale, David Breckinridge, capo dei servizi segreti, e l’ambiziosa Jill Marin, al suo primo incarico, indagano su un complotto per uccidere il presidente. Un traditore si nasconde nelle alte gerarchie dei servizi segreti e il principale sospettato è Garrison. Qualcuno sta cercando di incastrarlo, infatti.
VOTO 5,5

Il thriller di spionaggio basato sul romanzo di Gerald Petievich ruota attorno a una cospirazione per assassinare il presidente degli Stati Uniti, con il sospetto che una talpa interna ai servizi segreti sia coinvolta. La storia segue Pete Garrison (interpretato da Michael Douglas), un agente dei servizi segreti veterano, che viene incastrato e accusato di tradimento.

Mentre cerca di dimostrare la sua innocenza, l’agente deve sfuggire alla cattura e, allo stesso tempo, smascherare il vero colpevole. Questo personaggio ha un ruolo particolarmente complesso: oltre al suo incarico di protezione del presidente, ha una relazione segreta con la first lady Sarah Ballentine (Kim Basinger), rendendo la sua posizione ancora più delicata.

L’indagine sul caso è guidata da David Breckinridge (Kiefer Sutherland), un ex amico di Garrison ora pieno di risentimento nei suoi confronti per motivi personali. Questi, affiancato da Jill Marin (Eva Longoria), segue da vicino l’altro in un inseguimento avvincente.

La pellicola si distingue per il suo stile cinematografico, con una camera in costante movimento con cui il regista Clark Johnson riesce a catturare un’atmosfera intrisa di pessimismo e violenza improvvisa, caratteristiche che ricordano i polizieschi degli anni ‘70.

Tra i punti di forza del film ci sono le performance degli attori dei due rivali, che contribuiscono a mantenere alta la tensione. Tuttavia, il film presenta alcuni difetti, come alcuni buchi di trama e la mancanza di un motivo chiaro dietro la cospirazione per uccidere il presidente.

Questi elementi possono far sembrare la trama meno profonda e più meccanica. Inoltre, i personaggi secondari, come la first lady e il presidente, sono poco sviluppati, lasciando un senso di incompletezza narrativa.

Nonostante ciò, il film riesce a intrattenere grazie a una combinazione di azione, suspense e dramma.





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