Come ammazzare il capo… e vivere felici (2011)
- michemar

- 3 feb 2023
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 25 mag 2023

Come ammazzare il capo… e vivere felici
(Horrible Bosses) USA 2011 commedia 1h38’
Regia: Seth Gordon
Sceneggiatura: Michael Markowitz, John Francis Daley, Jonathan M. Goldstein
Fotografia: David Hennings
Montaggio: Peter Teschner
Musiche: Christopher Lennertz
Scenografia: Shepherd Frankel
Costumi: Carol Ramsey, Clare Hallworth
Jason Bateman: Nick Hendricks
Charlie Day: Dale Arbus
Jason Sudeikis: Kurt Buckman
Jennifer Aniston: dr. Julia Harris
Colin Farrell: Bobby Pellit
Kevin Spacey: David Harken
Jamie Foxx: Dean "Fottimadre" Jones
Donald Sutherland: Jack Pellit
Meghan Markle: Jamie
TRAMA: Le giornate lavorative di Nick, Kurt e Dale scorrerebbero più tranquille se i tre uomini non si scontrassero in continuazione con le angherie e la cattiveria gratuita dei tre superiori a cui sono sottoposti. Complici un paio di drink in più e i consigli di un killer fuori di testa, i tre amici elaborano un folle piano per liberarsi definitivamente dei tre tiranni, sottovalutando gli imprevisti che il piano può comportare.
Voto 6,5

Se il titolo originale è Horrible Bosses si capisce immediatamente il perché di quello italiano: a chi non è mai capitato di immaginare di mettere le mani al collo del capo insopportabile, anzi orribile? Come le barzellette in cui ci sono personaggi dei più vari, qui si parte con un giovanotto che vuol far la carriera da manager, un igienista dentale e un impiegato. I tre sono vessati dai propri superiori, rispettivamente: un sadico e tirannico business man, una dentista sessualmente aggressiva e un uomo cocainomane che vuole solo spremere l'azienda di famiglia appena ereditata.

Ognuno di loro ha quel sogno perché sono ormai esausti e nevrotici e siccome siamo in una simpaticissima commedia (e non in un thriller) ingaggiano, per attuare il piano vendicativo, un killer, che non è che sia un vero professionista, anzi pare proprio la persona sbagliata, persino alquanto fuori giri. Inevitabile che ben presto si troveranno nei pasticci, come commedia insegna.

Il cast è ricco di vari personaggi, tutti di diverso carattere e il regista sceglie con cura gli attori adatti, talmente bene (tutti bravi e scatenati come occorre) che Seth Gordon riesce a far emergere il meglio di loro per una commedia siffatta. Ognuno di questi può ricordare personaggi di altri film, mentre chi fa l’insopportabile (tipo Kevin Spacey, horrible boss per eccellenza, come una copia di House of Cards) è odioso fino al punto che perfino lo spettatore fa il tifo affinché il piano riesca.

Cast fantastico e appropriatissimo: per esempio Jennifer Aniston è irresistibile e Jason Bateman è sempre superlativo, con quella espressione un po’ così. La verità è che son tutti bravi. E ci si diverte.
(C’è anche… Meghan Markle! Oh, nobile o ex nobile poco importa.)






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