E venne un uomo (1965)
- michemar

- 31 ott 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 14 giu 2023

E venne un uomo
UK/Italia 1965 biografico 1h25’
Regia: Ermanno Olmi
Soggetto: Angelo Roncalli (autobiografia)
Sceneggiatura: Ermanno Olmi, Vincenzo Labella
Fotografia: Piero Portalupi
Montaggio: Carla Colombo
Musiche: Franco Potenza
Scenografia: Ennio Michettoni
Rod Steiger: il mediatore
Adolfo Celi: monsignor Giacomo Radini-Tedeschi
Pietro Gelmi: padre del pontefice
Rita Bertocchi: madre del pontefice
Antonio Bertocchi: zio Zaverio
Antonio Rottigni: don Pietro
TRAMA: Le tappe salienti della vita del bergamasco Angelo Roncalli: bimbetto contadino a Sotto il Monte, sacerdote, Nunzio Apostolico in Bulgaria, Turchia e a Parigi, Patriarca di Venezia e infine papa Giovanni XXIII.
Voto 7

Sulla base del diario che papa Giovanni XXIII tenne tra i 14 ei 18 anni, viene raccontata la sua preoccupazione per la tolleranza, i diseredati e la pace nel mondo. Rod Steiger, nel ruolo centrale, fa da intermediario tra il Papa e il pubblico, interpretando le parole, i pensieri e le azioni di Angelo Roncalli. Il suo personaggio visita i luoghi reali in cui visse il Papa, ricreando le condizioni, l'ambiente e le forze che hanno influenzato il suo sviluppo. Attraverso questa tecnica insolita, ci avviciniamo a un uomo straordinario, uno che fu in grado di conquistare l'amore di molte persone di tutte le fedi.

Un’opera devota e dovuta dedicata ad un grande e bellissimo protagonista del suo tempo da parte del suo conterraneo, credente, mediante un’operazione sincera e anche originale, dato che chi fa da guida nel film è un cosiddetto intermediario, come viene definito in partenza, che però è anche il Papa stesso, come se stia raccontando la propria vita ma in terza persona.
Solenne ed essenziale allo stesso tempo, il film si fa seguire con molta attenzione e diventa in molti momenti quasi commovente.
Sul set con Ermanno Olmi


Al Festival di Venezia Enza Sampò intervista regista e Rod Steiger







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