Generazione perduta - Testament of Youth (2014)

Generazione perduta - Testament of Youth

(Testament of Youth) UK/Danimarca 2014 dramma 2h9’

Regia: James Kent

Soggetto: Vera Brittain (romanzo)

Sceneggiatura: Juliette Towhidi

Fotografia: Rob Hardy

Montaggio: Lucia Zucchetti

Musiche: Max Richter

Scenografia: Jon Henson

Costumi: Consolata Boyle

Alicia Vikander: Vera Brittain

Kit Harington: Roland Leighton

Taron Egerton: Edward Brittain

Colin Morgan: Victor Richardson

Dominic West: Mr. Brittain

Emily Watson: Mrs. Brittain

Joanna Scanlan: zia Belle

Hayley Atwell: Hope

Jonathan Bailey: Geoffrey Thurlow

Alexandra Roach: Winifred Holtby

Nicholas Le Prevost: Mr. Leighton

Anna Chancellor: Mrs. Leighton

Miranda Richardson: Mrs. Lorimer

Niamh Cusack: Sorella Jones

TRAMA: Una donna britannica ricorda la gioventù durante la Prima Guerra Mondiale: una storia d'amore, la futilità della guerra e come dare un senso ai tempi più brutti.

Voto 6,5

L'incontenibile e intelligente Vera Brittain sfida i pregiudizi della famiglia e della città natale per ottenere una borsa di studio a Oxford. Mentre persegue i suoi sogni letterari, i innamora di Roland Leighton, il migliore amico del fratello, ma l'avvicinarsi della Prima Guerra Mondiale cambia ogni cosa. Con i ragazzi costretti a partire per il fronte, Vera si rende conto di non poter rimanere a guardare e decide di partecipare al conflitto come infermiera volontaria. Lavorando instancabilmente, sperimenterà il dolore della guerra prima di ritornare a Oxford profondamente cambiata e determinata a creare un mondo in cui una tale guerra non potrà mai più verificarsi.

“Rejoice O young man in thy youth”: Gioisci, giovane uomo, della tua giovinezza!

È la didascalia iniziale di Platoon di Oliver Stone, mentre i soldati atterrano in Vietnam, che ci porta con immediatezza nella tragedia umana chiamata guerra e la perdita di vite di tanti ragazzi che fino a qualche giorno prima erano allegri e spensierati. Dopo, solo morti, feriti, sedie a rotelle. È la gioventù che arriva per uccidere altri giovani. È una generazione che è andata perduta.

Ispirato al romanzo omonimo autobiografico della scrittrice britannica Vera Brittain, è la storia semplice e brutale che è capitata a tante e tanti. ‎Molto, molto tempo fa, nella primavera del 1914, erano così felici insieme. C'era lei, una ragazza dell'alta borghesia con idee proprie e il suo brillante fratello Edward e il suo gruppo di amici, tra cui Roland Leighton, meraviglioso, bello, sensibile, di cui Vera si era innamorata. Passare sempre dei bei momenti insieme parlando, ridendo, scambiando idee, camminando, mangiando, nuotando insieme: tutti immaginavano il futuro scintillante che meritavano. Vera, nonostante l'opposizione del padre, avrebbe studiato a Oxford, sposato Roland e sarebbe diventata una famosa scrittrice; Roland, per quanto lo riguardava, sarebbe stato acclamato come un grande poeta mentre Edward e i suoi amici sarebbero diventati ciascuno una figura di spicco nel suo rispettivo campo.

Ma poi arrivò quel fatidico giorno del 4 agosto 1914 quando la Gran Bretagna dichiarò guerra alla Germania e tutti quei bei sogni andarono in frantumi uno dopo l'altro. Tutti tranne uno: Vera finì per diventare una scrittrice ma anche una sincera pacifista.‎

Dopo il successo di Royal Affair, nell’ambito di un buon cast, un altro ruolo da protagonista per Alicia Vikander, qui assieme ad un altro attore che si andava affermando, Kit Harington.