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Il segno di Venere (1955)

  • Immagine del redattore: michemar
    michemar
  • 10 mag
  • Tempo di lettura: 2 min
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Il segno di Venere

Italia 1955 commedia 1h41’

 

Regia: Dino Risi

Sceneggiatura: Edoardo Anton, Ennio Flaiano, Franca Valeri, Dino Risi, Cesare Zavattini

Fotografia: Carlo Montuori

Montaggio: Mario Serandrei

Musiche: Renzo Rossellini

Scenografia: Gastone Medin

Costumi: Fabrizio Carafa

 

Sophia Loren: Agnese Tirabassi

Franca Valeri: Cesira Colombo

Raf Vallone: Ignazio Bolognini

Virgilio Riento: padre di Agnese

Tina Pica: zia Tina

Vittorio De Sica: Alessio Spano

Alberto Sordi: Romolo Proietti

Peppino De Filippo: Mario

Lina Gennari: signora Pina

Maurizio Arena: Maurice

Eloisa Cianni: Daisy

Leopoldo Trieste: il pittore

 

TRAMA: Agnese, di origine napoletana, e Cesira, milanese, vivono a Roma in casa del padre della prima e di una zia nubile. Agnese ha molti uomini che la corteggiano, mentre Cesira, bruttina, ha il problema opposto.

 

VOTO 6,5


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Cesira (Franca Valeri) e Agnese (Sophia Loren) sono due cugine che vivono assieme nella stessa casa: la prima è piuttosto bruttina, mentre la bella Agnese richiama su di sé tutti gli sguardi d’ammirazione degli uomini. Cesira continua comunque a sperare con convinzione nel principe azzurro da quando un’indovina, da lei consultata, le ha detto che è nata nel segno di Venere.



Attorno a loro ruota una serie di figure maschili: Mario (Peppino De Filippo), fotografo dell’albergo diurno dove Cesira lavora come dattilografa; Romolo (Alberto Sordi), che vive di espedienti e tenta in ogni modo di rifilare a Mario un’auto rubata; il poeta Alessio (Vittorio De Sica), un farabutto che approfitta delle persone come Cesira, sensibili al suo fascino intellettuale; il vigile del fuoco Ignazio (Raf Vallone), che Cesira conosce per caso in occasione di un incidente stradale.



Dino Risi stava girando i suoi primi film quando incrociò la figura nascente di Sophia Loren. Aveva già lavorato con attori che cominciavano a brillare, ma qui lei, come nella storia del film, attira l’attenzione in modo sorprendente. Ormai si era fatta notare per L’oro di Napoli di De Sica ed anche in questa occasione brilla per la sua avvenenza irresistibile, specialmente per questo personaggio attira-uomini. Non è la sola, ovviamente, a far parte del cast memorabile del film. Franca Valeri, qui anche cosceneggiatrice, è non solo una grande attrice italiana dalla carriera gigantesca ma pure una penna arguta e pungente. E ci sono, ad accompagnare, una manciata di star italiane di prim’ordine.



Pur se di non eccelsa qualità come valore artistico, il film è una divertente commedia con molte scene e a ritmo continuo, come spesso capitava con l’arte della commedia all’italiana. In altre parole, il film manca di una vera trama e si concentra sulle performance degli attori ed alcune scene sono irresistibilmente comiche.


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Al link seguente, l’intero film:



 
 
 

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