Kong: Skull Island (2017)

Kong: Skull Island

USA, Cina 2017 azione/fantasy 1h58’

Regia: Jordan Vogt-Roberts

Soggetto: John Gatins

Sceneggiatura: Dan Gilroy, Max Borenstein, Derek Connolly

Fotografia: Larry Fong

Montaggio: Richard Pearson

Musiche: Henry Jackman

Scenografia: Stefan Dechant

Costumi: Mary E. Vogt

Tom Hiddleston: capitano James Conrad

Brie Larson: Mason Weaver

Samuel L. Jackson: tenente colonnello Preston Packard

John Goodman: William “Bill” Randa

Jing Tian: San Lin

Thomas Mann: Reg Slivko

John C. Reilly: Hank Marlow

Will Brittain: Hank Marlow giovane

John Ortiz: supervisore Victor Nieves

Corey Hawkins: Houston Brooks

Eugene Cordero: Reles

Jason Mitchell: Glenn Mills

Shea Whigham: capitano Earl Cole

Toby Kebbell: maggiore Jack Chapman

Terry Notary: Kong

Richard Jenkins: senatore Al Willis

Robert Taylor: capitano della Athena

Marc Evan Jackson: Steve Woodward

Miyavi: Gampei Ikari

Allyn Rachel: segretaria O’Brien

TRAMA: Un gruppo eterogeneo di esploratori si avventura insieme nelle profondità di un’isola sperduta del Pacifico, tanto bella quanto pericolosa. Nessuno di loro è però consapevole di stare per attraversare il regno del mitico gorilla Kong.

VOTO 6

Non è un sequel, un prequel o un reboot: è una storia completamente nuova ambientata in un luogo che pare un universo parallelo in cui non è mai accaduto nulla di ciò che è accaduto nei precedenti film di King Kong, traendo spunto dal personaggio creato da personaggio creato da Merian C. Cooper e Edgar Wallace e basandosi sulla storia scritta da John Gatins.

Il film segue i travagli di un gruppo di scienziati e soldati che rimangono intrappolati sull’isola che possiamo chiamare “del teschio” dopo che Kong ha distrutto i loro elicotteri in mille pezzi. E sono molto diversi: c’è il capo missione Bill Randa (John Goodman) e i suoi assistenti, Houston (Corey Hawkins) e San (Tian Jing); il veterano del Vietnam Preston Packard (Samuel L. Jackson); l’ex agente britannico James Conrad (Tom Hiddleston); la fotografa femminista pacifista Mason Weaver (Brie Larson); ed infine Hank Marlow (John C. Reilly), pilota statunitense precipitato nel 1944 (!). Solo alcuni aspetti della tradizione del gigantesco mostro sono stati mantenuti rispetto ai tanti film precedenti.

Spettacolare? Certo, ma il film attira principalmente gli appassionati del genere, che restano affascinati dagli effetti speciali che sono sicuramente straordinari, considerando che la sceneggiatura è piuttosto ordinaria al servizio dello spettacolo visivo e dalle roboanti scene.

Riconoscimenti

Premio Oscar 2018

Candidatura per i migliori effetti speciali