top of page

Titolo grande

Avenir Light una delle font preferite dai designer. Facile da leggere, viene utilizzata per titoli e paragrafi.

La ragazza con l'orecchino di perla (2003)

  • Immagine del redattore: michemar
    michemar
  • 5 dic 2022
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 5 set

ree

La ragazza con l'orecchino di perla

(Girl with a Pearl Earring) UK, Lussemburgo, Francia, Belgio, USA 2003 dramma biografico 1h40’


Regia: Peter Webber

Soggetto: Tracy Chevalier (romanzo)

Sceneggiatura: Olivia Hetreed

Fotografia: Eduardo Serra

Montaggio: Kate Evans

Musiche: Alexandre Desplat

Scenografia: Ben van Os

Costumi: Dien van Straalen


Colin Firth: Johannes Vermeer

Scarlett Johansson: Griet

Tom Wilkinson: Van Ruijven

Judy Parfitt: Maria Thins

Cillian Murphy: Pieter

Essie Davis: Catharina Vermeer

Joanna Scanlan: Tanneke

Alakina Mann: Cornelia


TRAMA: Griet viene presa a servizio nella casa di Johannes Vermeer. Il pittore prova attrazione per la servetta. Sarà Van Ruijven, il mecenate di Vermeer, a convincerlo a ritrarre Griet.


Voto 6-


ree

Il soggetto del film è il libro omonimo di Tracy Chevalier, una scrittrice statunitense di romanzi storici, che vede come protagonista Griet, una ragazza dell'Olanda del Seicento, che venne dipinta nel celeberrimo quadro di Jan Vermeer. A sua volta, il regista Peter Webber, autore di film di vari generi (dall’Hannibal Lecter a pellicole di guerra) lo ha trasportato sullo schermo cercando di mantenerne lo spirito ma ha dato poca vivacità, scarso appeal.


ree

Eppure, ha potuto disporre di due attori, uno già affermato, Colin Firth, e nei panni della ragazza la bella Scarlett Johansson che era in piena ascesa artistico soprattutto dopo il successo di Lost in Translation. Ma se questa si dimostra perfetta e persino somigliante, Firth dà l’impressione di essere troppo floscio, quasi fuori ruolo.


ree

È nei colori della fotografia, nelle scene del ‘600 e nei costumi e negli arredi dove il film fa la parte del leone, tanto da raggiungere qualche candidatura sia ai Golden Globe che agli Oscar. Oltre a ciò, non l’ho mai apprezzato per altro, giudicandolo troppo lento e poco appassionante. Ma è piaciuto a tanti (forse più a tante).


Il cast è molto buono, con bei nomi, e buona è anche l’ambientazione.



Commenti


Il Cinema secondo me,

michemar

cinefilo da bambino

bottom of page