Lucky Luciano (1973)

Lucky Luciano

USA/Francia/Italia 1973 biografico 1h45'

Regia: Francesco Rosi

Sceneggiatura: Francesco Rosi, Lino Iannuzzi, Tonino Guerra

Fotografia: Pasqualino De Santis

Montaggio: Ruggero Mastroianni

Musiche: Piero Piccioni

Scenografia: Andrea Crisanti

Costumi: Marisa Crimi, Luciana Fortini

Gian Maria Volonté: Lucky Luciano

Rod Steiger: Gene Giannini

Vincent Gardenia: col. Poletti

Silverio Blasi: capitano

Charles Cioffi: Vito Genovese

Larry Gates: giudice Herlands

Magda Konopka: Contessa

Dino Curcio: don Ciccio

Karin Petersen: Igea Lissoni

Edmond O'Brien: Harry J. Anslinger

TRAMA: Salvatore Lucania, alias Lucky Luciano, è l'indiscusso capo della malavita americana fin dal 1931, quando prende il potere grazie all'eliminazione di una quarantina di avversari. Nel 1946 il governatore Thomas E. Denwey, che anni prima, vestendo i panni del giudice, aveva condannato Luciano, lo spedisce in Italia come indesiderabile. Da quel giorno Lucky prende dimora a Napoli e vive una vita tranquilla. Eppure voci sempre più insistenti lo indicano come l'ispiratore del traffico internazionale di droga.

Voto 6,5

Il grande Francesco Rosi elabora un vero e proprio saggio di cinema storico-giornalistico, mai perdendo di vista la sua cifra stilistica e i suoi obiettivi principali. Lo aiuta la sceneggiatura scritta a più mani, con Lino Jannuzzi e con la collaborazione aggiunta di Tonino Guerra. Come sempre rifiuta la retorica spettacolare della violenza a vantaggio dell'analisi sociopolitica, che poi è il "suo" vero cinema.

È la storia e il mito di Salvatore Lucania, detto Lucky Luciano, gangster siculo-americano che, rispedito in Italia nel 1946, divenne capofila di un colossale traffico di droga. Ancora una volta Gian Maria Volontè si mimetizza nel personaggio e ne esalta le caratteristiche, insomma ancora una volta è perfetto.