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Miami Vice (2006)

  • Immagine del redattore: michemar
    michemar
  • 7 set 2023
  • Tempo di lettura: 2 min

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Miami Vice

Germania/USA 2006 thriller 2h12’


Regia: Michael Mann

Soggetto: Anthony Yerkovich (serie TV)

Sceneggiatura: Michael Mann

Fotografia: Dion Beebe

Montaggio: William Goldenberg, Paul Rubell

Musiche: John Murphy

Scenografia: Victor Kempster

Costumi: Janty Yates, Michael Kaplan


Colin Farrell: James 'Sonny' Crockett

Jamie Foxx: Ricardo 'Rico' Tubbs

Gong Li: Isabella

Elizabeth Rodriguez: Gina Calabrese

Naomie Harris: Trudy Joplin

Ciarán Hinds: ag. FBI James Fujima

Barry Shabaka Henley: ten. Martin Castillo

Domenick Lombardozzi: det. Stan Switek

Justin Theroux: Larry Zito

John Ortiz: Jose Yero

Luis Tosar: Arcangel de Jesus Montoya

Eddie Marsan: Nicolas

Isaach De Bankolé: Neptune

John Hawkes: Alonzo Stevens


TRAMA: I detective Ricardo Tubbs e Sonny Crockett stanno lavorando sotto copertura per incastrare Montoya, un importante trafficante di droga. Si fingono abili corrieri e iniziano a lavorare per lui. Ma Sonny si innamora, ricambiato, della bella moglie di Montoya, Isabella.


Voto 7

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L’operazione del diabolico Michael Mann è semplice ma ci vuole la sua mano fatata ed esperta per trasformare una serie TV di gran successo e movimentata, tipicamente anni “Eighties”, colorata, frenetica e condita da musiche di quel periodo in un film tutto azione, Ferrari (la prima F430 Spider importata negli Stati Uniti) e musi duri, però (come ci ha abituati lui) trasportata nei tempi attuali: pop/rock e velocità di pensiero e azione. Lì una coppia solare e divertita, qui una ipertecnologica (dopo una decina d’anni arriverà Blackhat, 2015) e con i visi molto arrabbiati!

Come per il bellissimo Collateral, la notte è buia, la città è minacciosa, ma i nostri eroi sono tesi come la trama, perfetti per l’azione scattante e il ritmo indiavolato. Il guaio è che i due detectives piuttosto cool, Ricardo Tubbs e James Crockett – detti Rico e Sonny - sono impegnati in una pericolosa missione sotto copertura per incastrare Montoya, un importante trafficante di droga e quando Sonny si innamora, ricambiato, della donna di Montoya, Isabella, le cose si complicano.

Come piace al regista, c’è profusione di adrenalina non solo negli organismi umani ma anche nei motori delle auto e dei motoscafi e se il boss ha un nome che è tutto un programma (Arcangél de Jésus Montoya) la sua bella è da colpo di sole immediato: Gong Li. Colin Farrell e Jamie Foxx sono certamente una strana coppia, differenti in tutto, anche di pigmentazione; quindi, ben assortiti e lavorano bene assieme, mentre il brutto ceffo ha il viso mediterraneo e scuro di Luis Tosar.

La colonna sonora è una compilation memorabile, come piace al polso dinamico di Michael Mann, e accompagna le giravolte delle inquadrature e il montaggio frenetico.

Aggrapparsi alla poltrona, please!


 
 
 

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