Mr. Ove (2015)
- michemar

- 28 ott 2022
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 9 giu 2023

Mr. Ove
(En man som heter Ove) Svezia 2015 commedia 1h56’
Regia: Hannes Holm
Soggetto: Fredrik Backman (romanzo)
Sceneggiatura: Hannes Holm
Fotografia: Göran Hallberg
Montaggio: Fredrik Morheden
Musiche: Gaute Storaas
Scenografia: Jan Olof Ågren
Costumi: Camilla Olai Lindblom
Rolf Lassgård: Ove Lindahl
Filip Berg: Ove da giovane
Bahar Pars: Parvaneh
Ida Engvoll: Sonja
Tobias Almborg: Patrick
Klas Wiljergård: Jimmy
Chatarina Larsson: Anita
Börje Lundberg: Rune
TRAMA: Il cinquantanovenne Ove è l'uomo più scontroso di tutto il suo quartiere. Nonostante diversi anni prima sia stato esautorato dalla carica di presidente degli amministratori di condominio della zona, continua ancora a estendere il suo pugno di ferro su tutti e tutti. Quando nella casa di fronte alla sua si trasferisce l'incinta Parvaneh con la famiglia, Ove vedrà dopo un casuale malinteso nascere un'inaspettata amicizia.
Voto 6,5

Con i tempi cambiano anche le modalità con cui nascono i soggetti per il cinema e i personaggi che abitano un film, e altre volte invece sono questi ultimi che vengono per primi alla luce e spetta poi alla sceneggiatura e al regista far ruotare intorno le storie più adatte. Cambia il modo di concepirli anche con le nuove tecnologie che si affacciano nella nostra vita. Prendiamo per esempio il caso di questa volta.

Fredrik Backman è uno scrittore e blogger svedese che aveva creato per il suo sito il personaggio di Ove, senza immaginare quello che ne sarebbe seguito. Infatti, il successo che ne era scaturito è stato tale che i lettori gli chiesero di trasformarlo nel protagonista di un romanzo. E non è bastato a fermare il processo di sviluppo, perché dal libro conseguente ne è venuto fuori il film di Hannes Holm, con una trama che tratta di una situazione che spesso abbiamo visto sullo schermo o letto nella narrativa: l’uomo solitario che odia tutti, che piange la moglie morta, che pensa al suicidio e che però sotto la scorza dura nasconde un cuore d’oro.

Dov’è la novità? Se i lettori e in seguito gli spettatori si sono compiaciuti del risultato è prima di tutto dovuto al fatto che non è un racconto drammatico, anzi è proprio una commedia divertente e a tratti anche pungente, ma soprattutto perché l’ambientazione è nordica, quindi con un’atmosfera fredda dovuta non al clima ma alla mentalità degli abitanti, e ancor di più per il fatto che la storia è ambientata nella Svezia dei giorni nostri e l’immancabile persona che ha l’abilità e la pazienza per poter avvicinare quell’uomo chiuso e scostante e poi penetrare nell’animo buono e farlo socializzare fino a renderlo umanamente non è un vicino di casa qualsiasi, ma una donna iraniana.

Dalle prime sequenze scopriamo presto il carattere di Mr. Ove, che è un maniaco della disciplina e dell’ordine, odia le auto in doppia fila, vaga per la casa come un'anima perduta e sente il dovere di interessarsi della sicurezza del suo quartiere, tormentando i vicini per qualsiasi violazione delle norme civili e di buon senso. Capita a tutti di avere vicini di casa fatti a questo modo e si fa di tutto per evitarli, sono davvero insopportabili. Come lui. Ed invece la nuova arrivata nel quartiere Parvaneh lo spiazzerà con la sua naturalezza e semplicità, tutta orientale, saprà spiazzarlo e sconcertarlo, sarà come un processo inverso dei romanzi di formazione: la donna gli saprà distruggere con il sorriso il caratteraccio, sarà in grado di portare alla luce il dramma struggente che Ove ha vissuto con la moglie Sonja, l'unica donna che l'uomo abbia mai amato e intorno a cui faceva girare tutto il suo mondo. Era un tenerone diventato una roccia inscalfibile. Poi, inutile dire che i bambini fanno intenerire anche gli orsi.

Lui non è mica cattivo come pare. In fondo, Ove è solo “L’uomo che metteva in ordine il mondo”.
Il film è simpatico e sorprendente, un po’ fuori dai soliti schemi. Non è buonista, è solo una semplice e facile dimostrazione di come le etnie siano come i caratteri delle persone. Possono convivere felicemente.
Riconoscimenti
2017 - Premio Oscar
Candidatura per il miglior film straniero
Candidatura per il miglior trucco






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