top of page

Titolo grande

Avenir Light una delle font preferite dai designer. Facile da leggere, viene utilizzata per titoli e paragrafi.

Saranno famosi (1980)

  • Immagine del redattore: michemar
    michemar
  • 8 set
  • Tempo di lettura: 3 min
ree

Saranno famosi

(Fame) USA 1980 commedia/musicale 2h14’

 

Regia: Alan Parker

Sceneggiatura: Christopher Gore

Fotografia: Michael Seresin

Montaggio: Gerry Hambling

Musiche: Michael Gore

Scenografia: Geoffrey Kirkland

Costumi: Kristi Zea

 

Irene Cara: Coco Hernandez

Debbie Allen: Lydia Grant

Maureen Teefy: Doris Finsecker

Gene Anthony Ray: Leroy Johnson

Lee Curreri: Bruno Martelli

Laura Dean: Lisa Monroe

Paul McCrane: Montgomery MacNeil

Barry Miller: Ralph Garcy / Raul Garcia

Antonia Franceschi: Hilary van Doren

Holland Taylor: Claudia van Doren

Joanna Merlin: Miss Berg

Jim Moody: Mr. Farrell

Anne Meara: Elizabeth Sherwood

Albert Hague: Benjamin Shorofsky

 

TRAMA: Sogni, aspirazioni, lotte, fallimenti e amori dei giovani studenti della NYC’s High School of Performing Arts, la scuola superiore di arti drammatiche di New York. Alcuni otterranno il successo, ma tutti maturano ed imparano ad affrontare la vita.

 

VOTO 6,5


ree

Alan Parker cattura l’essenza della New York degli anni ‘80 con una narrazione vibrante e coinvolgente. Il film segue le vicende di studenti talentuosi di una prestigiosa scuola d’arte, esplorando le loro passioni, ambizioni e le sfide nel perseguire i sogni in un mondo competitivo. Con una colonna sonora memorabile che ha lasciato un segno nella storia del cinema, è un’opera che celebra la determinazione e il duro lavoro, offrendo una visione realistica e a tratti cruda del cammino verso il successo.


ree

New York, 1980. Con un’esplosione di energia, musica e sogni adolescenziali, la pellicola fa il suo debutto al cinema portando sul grande schermo la vita pulsante della High School of Performing Arts di Manhattan. Diretto da Alan Parker, già noto per l’altrettanto musicale Piccoli gangsters con Jodie Foster, in seguito per il celebrativo Pink Floyd - The Wall e per il premiato e drammatico Fuga di mezzanotte, il film si presenta come un caleidoscopio di emozioni, talento e ambizioni, confezionato con uno stile visivo accattivante che ricorda la brillantezza di uno spot pubblicitario. Il film si apre con una sequenza di audizioni lunga e spettacolare, che cattura con ironia e tenerezza le speranze e le eccentricità dei giovani aspiranti artisti. Tra prove di recitazione improvvisate, accenti impenetrabili e sintetizzatori trascinati da intere famiglie, il regista dimostra una regia agile e divertente, capace di cogliere il lato umano dietro l’ambizione.


ree

Il cast è composto da giovani attori poco noti, ma resi magnetici da una fotografia calda e ravvicinata che li trasforma in icone di bellezza e vitalità. Irene Cara (Coco), Gene Anthony Ray (Leroy), Maureen Teefy (Doris) e Barry Miller (Ralph) incarnano sogni e fragilità, in un mosaico narrativo che salta da una storia all’altra con ritmo serrato.


ree

Le interruzioni musicali, come il celebre numero Hot Lunch ambientato nella mensa scolastica, rompono la narrazione naturalistica con coreografie esplosive firmate da Louis Falco. Anche se talvolta fuori contesto, questi momenti sono sempre stati accolti con entusiasmo dal pubblico, affascinato dalla vivacità contagiosa del film.


ree

Non tutto però brilla. Quando il film tenta di affrontare temi più profondi - come l’identità sessuale, la pressione familiare o il rischio di sfruttamento - la narrazione si fa meno convincente. Alcune svolte drammatiche, come l’incontro di Coco con un sedicente regista pornografico o il falso allarme suicida di Lisa, risultano forzate e poco credibili, indebolendo l’impatto emotivo.


ree

Resta comunque un’opera che celebra la giovinezza, il talento e la voglia di emergere, con una confezione scintillante e un ritmo travolgente. Ma dietro la patina dorata, emergono le difficoltà di raccontare con autenticità le sfide interiori dei suoi protagonisti. Un’opera da godere per il suo entusiasmo, più che per la sua introspezione.


ree

Riconoscimenti

Oscar 1981

Miglior colonna sonora

Miglior canzone (Fame)

Candidatura migliore sceneggiatura originale

Candidatura miglior montaggio

Candidatura miglior sonoro

Candidatura miglior canzone (Ou\t Here on My Own)

Golden Globe 1981

Miglior canzone (Fame)

Candidatura miglior film commedia o musicale

Candidatura miglior attrice in un film commedia o musicale a Irene Cara

Candidatura miglior colonna sonora

BAFTA 1981

Miglior sonoro

Candidatura migliore regia

Candidatura miglior montaggio

Candidatura miglior colonna sonora

 


Commenti


Il Cinema secondo me,

michemar

cinefilo da bambino

bottom of page