top of page

Titolo grande

Avenir Light una delle font preferite dai designer. Facile da leggere, viene utilizzata per titoli e paragrafi.

The Bourne Legacy (2012)

  • Immagine del redattore: michemar
    michemar
  • 29 ago
  • Tempo di lettura: 2 min
ree

The Bourne Legacy

USA, Giappone, Corea del Sud, Filippine, Em. Arabi, Canada 2012 thriller 2h15’

 

Regia: Tony Gilroy

Soggetto: Robert Ludlum

Sceneggiatura: Tony e Dan Gilroy

Fotografia: Robert Elswit

Montaggio: John Gilroy

Musiche: James Newton Howard

Scenografia: Kevin Thompson

Costumi: Shay Cunliffe

 

Jeremy Renner: Aaron Cross

Rachel Weisz: Marta Shearing

Edward Norton: Ric Byer

Joan Allen: Pam Landy

David Strathairn: Noah Vosen

Albert Finney: dr. Albert Hirsch

Scott Glenn: Ezra Kramer

Stacy Keach: Turso

Dennis Boutsikaris: Terrence Ward

Oscar Isaac: Numero 3

Donna Murphy: Dita

Michael Chernus: Arthur Ingram

Corey Stoll: Zev Vendel

Željko Ivanek: Donald Foite

Corey Johnson: Ray Wills

 

TRAMA: La fuga di Aaron Cross, un agente segreto potenziato da un programma governativo, che cerca di sopravvivere dopo che il governo decide di eliminare tutti i partecipanti ai progetti segreti legati a Jason Bourne.

 

VOTO 5,5


ree

Dopo che Jason Bourne ha svelato al mondo intero l’esistenza del programma segreto Treadstone, la CIA teme che si scoprano anche gli altri programmi usati per formare spie e combattenti. Il programma più a rischio è l’Outcome, evoluzione diretta del Treadstone e usato per addestrare sei agenti speciali per il Dipartimento della Difesa come Aaron Cross.



Le rivelazioni di Bourne preoccupano anche Ric Byer (Edward Norton), vera mente dietro alla nascita dei due programmi. Per evitare che si scoprano i collegamenti tra il caso Bourne e la sua agenzia di ricerca, Byer è disposto a cancellare ogni traccia del programma originario e del suo derivato, compresi scienziati, medici e agenti coinvolti.



È il quarto film della serie di Bourne, tratta dai romanzi di Robert Ludlum e più esattamente uno spin-off della serie cinematografica e narra una storia completamente diversa dal romanzo a cui contribuisce anche Van Lustbader. Tony Gilroy (ottimo il suo Michael Clayton) dirige il film, dopo aver sceneggiato i primi tre capitoli della serie.



Il film si distingue all’interno della saga per l’introduzione di questo nuovo protagonista, Aaron Cross, interpretato da Jeremy Renner. Il film si propone come una naturale estensione dei capitoli precedenti, mantenendo intatti l’azione e il ritmo che hanno caratterizzato la serie, ma differisce per l’assenza del personaggio di Jason Bourne.



Generalmente si possono ritenere apprezzabili la performance di Renner (che ha avuto l’ingrato compito di prendere il posto di Matt Damon e questo è abbastanza scomodo) e la presenza di Rachel Weisz nel ruolo della dottoressa Marta Shearing, nonché l’approccio di Gilroy alla regia, che ha saputo bilanciare l’azione con lo spionaggio. Tuttavia, nonostante un cast di rilievo, non siamo all’altezza degli altri film, anche per le eccessivamente lunghe sequenze di inseguimenti.

 


Commenti


Il Cinema secondo me,

michemar

cinefilo da bambino

bottom of page