Tremors (1990)
- michemar

- 14 mag
- Tempo di lettura: 2 min

Tremors
USA 1990 horror 1h36’
Regia: Ron Underwood
Sceneggiatura: S.S. Wilson, Brent Maddock
Fotografia: Alexander Gruszynski
Montaggio: O. Nicholas Brown
Musiche: Ernest Troost
Scenografia: Ivo Cristante
Costumi: Abigail Murray
Kevin Bacon: Valentine “Val” McKee
Fred Ward: Earl Bassett
Finn Carter: Rhonda LeBeck
Michael Gross: Burt Gummer
Reba McEntire: Heather Gummer
Robert Jayne: Melvin Plug
Charlotte Stewart: Nancy Sterngood
Tony Genaro: Miguel
Richard Marcus: Nestor
Victor Wong: Walter Chang
Ariana Richards: Mindy Sterngood
Sunshine Parker: Edgar
Michael Dan Wagner: vecchio Fred
Conrad Bachmann: dottor Jim
Bibi Besch: Megan
TRAMA: A Perfection, ironico nome di un microscopico e tutt’altro che perfetto centro abitato tra il deserto e le montagne del Nevada, fanno la loro terribile apparizione alcuni rapidissimi e voracissimi serpentoni sotterranei. Ciechi, ma sensibili al più piccolo rumore, i vermi colpiscono senza scampo, distruggendo e ingoiando qualsiasi cosa. La piccola comunità è costretta a una battaglia senza quartiere.
VOTO 6,5

Il film è un raro caso di successo tardivo: ha avuto una scarsa performance nelle sale cinematografiche, ma è diventato solo in seguito un fenomeno di culto grazie alla distribuzione in VHS. La trama si svolge nella piccola e isolata cittadina di Perfection, dove una serie di misteriose sparizioni e morti porta alla scoperta di enormi creature sotterranee, i “graboids”. I protagonisti, tra cui Kevin Bacon e Fred Ward, cercano di sopravvivere e combattere questi mostri con astuzia e un pizzico di humor.
Uno degli aspetti distintivi della pellicola è il perfetto bilanciamento tra azione, horror e commedia. Il film riesce a creare tensione nelle scene d’azione senza mai prendersi troppo sul serio, grazie anche a un cast solido e un senso dell’umorismo ben dosato. Gli effetti speciali, pur essendo limitati dal budget, risultano efficaci e credibili, contribuendo alla qualità complessiva della pellicola.
Il successo tardivo di ha portato alla realizzazione di numerosi sequel e persino una serie televisiva, anche se nessuna di queste produzioni ha saputo replicare la magia dell’originale. La regia di Ron Underwood e la sceneggiatura ironica creano un film coinvolgente, ricordato con affetto da chi lo ha scoperto nel tempo.
Ancora oggi rimane un’esperienza fresca e divertente, confermando il suo status di cult movie, avendo anche all’attivo qualche candidatura nei festival specializzati al genere.



















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