Un colpo perfetto (2007)

Un colpo perfetto

(Flawless) UK, Lussemburgo 2007 thriller 1h48’

Regia: Michael Radford

Sceneggiatura: Edward Anderson

Fotografia: Richard Greatrex

Montaggio: Peter Boyle

Musiche: Stephen Warbeck

Scenografia: Sophie Becher

Costumi: Dinah Collin

Demi Moore: Laura Quinn

Michael Caine: Mr. Hobbs

Lambert Wilson: Finch

Joss Ackland: Milton Kendrick Ashtoncroft

Constantine Gregory: Dmitriev

Jonathan Aris: Boyle

David Barrass: Fenton

Silas Carson: Reece

Derren Nesbitt: Sinclair

Nathaniel Parker: Ollie

Ben Righton: Bryan

Natalie Dormer: Cassie

TRAMA: Londra, primi anni 60. Mr. Hobbs, un uomo delle pulizie, è sul punto di ritirarsi, ma non vuole farlo a mani vuote; chiede quindi a Laura Quinn, una insoddisfatta executive, di aiutarlo a derubare la London Diamond Corporation, la società per la quale i due lavorano.

Voto 6,5

Una reporter, che sta scrivendo un pezzo giornalistico su donne di diversa provenienza che rivestono o hanno rivestito varie posizioni di potere, incontra in un ristorante, per includerla nell'articolo, Laura Quinn, l'unica donna a essere stata una manager presso la London Diamonds Corporation, la più importante società mondiale nel settore dei diamanti; questa signora, in modo disinvolto, le mostra un grosso diamante di 168 carati dicendole di averlo rubato. Il thriller ha inizio così, con un lungo flashback in cui l’elegante signora racconta, con un misto di vanto e rammarico, la storia di un colpo magistrale, il cospicuo furto di diamanti perpetrato ai danni dell’azienda per cui lavorava, in collaborazione con un anziano addetto alle pulizie della ditta.

Mr. Hobbs è un metodico e tranquillo signore che fa le pulizie nella London Diamonds Corporation quando tutti i dipendenti sono usciti dall’edificio dove sono custodite nel caveau le cassette dei prestigiosi diamanti acquistati dalla società e pronti ad essere messi in commercio. Sono tanti, tantissimi, forse 2 tonnellate! È vicino alla cessazione dal lavoro per anzianità e lo attende una vita da solitario e misero pensionato, una vita grigia che in verità non lo attira più di tanto ed è da tempo che si chiede se vale pena, con tanta ricchezza custodita, andare via a mani vuote. Lei è Laura Quinn, una brillante e intelligente executive di tale società molto efficiente, tanto da essere sempre la prima ad arrivare negli uffici e l’ultima ad andare via, sacrificando la sua vita personale per l'azienda. È per questo che non si è mai sposata e nonostante abbia dimostrato negli anni le sue notevoli capacità rispetto ai suoi colleghi maschi, non ha mai ottenuto una promozione, ma addirittura scavalcata professionalmente già sei volte, discriminata solamente perché donna. È da tempo che cova intenti di vendetta.

Come pensano entrambi, senza mai essere prima venuti a contatto, di poter realizzare i propositi che hanno in testa? L’occasione nasce dal loro incontro in un bar, quando, sposando le loro intenzioni, cominciano a studiare un piano per svuotare i sotterranei blindati. L’umile compito di pulizia di Hobbs lo ha portato ad osservare, ogni tarda sera, i meccanismi di sicurezza, le modalità con cui i custodi operano nelle fasi di chiusura, il funzionamento delle telecamere poste nelle stanze e nei corridoi. Lavando i pavimenti ha potuto studiare tutto ed ha un piano che giudica perfetto, anzi flawless, impeccabile, come dice il titolo originale del film, come il suo aplomb da perfetto inglese pur se di umili condizioni. L’accordo nasce, adesso si tratta solo di metterlo in atto, tenendo ben presente le mille e quasi insuperabili difficoltà che incontreranno nell’attuarlo. Il piano è buono ma le misure di sicurezza sono eccezionali.

Il film di Michael Radford non è il classico heist movie in cui prevale l’ingegno e l’azione, è invece un’opera di ingegno e dialoghi che incuriosisce per la precisione dei dettagli e per un ritmo mentale che è paragonabile a quello dei movimenti fisici dei soliti rapinatori. Un meccanismo ad orologeria ben studiato ma attuato non da una banda bensì da un uomo che fa lavorare il cervello più del corpo e da una bella signora, dalla eleganza tipica degli anni ’60, la cui voglia di rivalsa verso chi non l’ha premiata per la sua dedizione è superiore ad ogni rischio di essere scoperta. In mano ad un maestro come Hitchcock chissà cosa ne sarebbe venuto fuori, ma il buon Radford ne ricava un discreto film che resta sufficientemente appassionante fino alla fine.

È facile immaginare come Michael Caine sia perfetto nel ruolo dell’anonimo uomo prossimo alla pensione che agisce con intelligenza e cautela, proprio come svolge il personaggio dell’ottimo maggiordomo batmaniano. Più che un uomo delle pulizie pare un gentleman decaduto. Dal canto suo, Demi Moore si spoglia della mise di donna aggressiva e sensuale per atteggiarsi magnificamente a perfetta funzionaria della city pronta però ad indossare i panni della impensabile rapinatrice in tailleur. Una coppia inimmaginabile per un piano sofisticato e banale nello stesso tempo.

“La guerra e il saccheggio sono le due fonti di reddito più sicure al mondo.” Parole sagge quelle di Mr. Hobbs, lo dimostrano le tante guerre ancora in giro per il mondo.

Buon film.