Unbroken (2014)
- michemar

- 24 ott 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 22 set

Unbroken
USA 2014 dramma biografico 2h17’
Regia: Angelina Jolie
Soggetto: Laura Hillenbrand (libro)
Sceneggiatura: Joel ed Ethan Coen, Richard LaGravenese, William Nicholson
Fotografia: Roger Deakins
Montaggio: Tim Squyres, William Goldenberg
Musiche: Alexandre Desplat
Scenografia: Jon Hutman
Costumi: Louise Frogley
Jack O'Connell: Louis "Louie" Zamperini
Domhnall Gleeson: Russell Allen "Phil" Phillips
Garrett Hedlund: John Fitzgerald
Jai Courtney: Hugh "Cup" Cuppernell
Alex Russell: Pete Zamperini
Maddalena Ischiale: Louise Zamperini
Finn Wittrock: Francis "Mac" McNamara
John Magaro: Frank A. Tinker
Spencer Lofranco: Harry Brooks
Luke Treadaway: Miller
Vincenzo Amato: Anthony Zamperini
Jordan Patrick Smith: Cliff
Miyavi: Mutsuhiro "The Bird" Watanabe
C.J. Valleroy: Louis Zamperini dagiovane
John D'Leo: Pete Zamperinida giovane
TRAMA: Un dramma epico che racconta l'incredibile storia dell'atleta olimpionico ed eroe di guerra, Louis "Louie" Zamperini, che insieme ad altri due membri dell'equipaggio, è riuscito a sopravvivere su una zattera per 47 giorni, in seguito ad un disastroso incidente aereo durante la Seconda Guerra Mondiale, per poi essere catturato dalla Marina giapponese e spedito in un campo di prigionia.
Voto 6 -

È una delle dive più amate di Hollywood, grazie ai tanti film di successo interpretati negli ultimi anni, ma in pochi però conoscono Angelina Jolie sotto le vesti di regista, un impegno che dal 2007 ha sempre di più affascinato l’attrice. Ammirata in tutto il mondo per il suo impegno umanitario, la maggior parte dei suoi lavori come autrice riguarda appunto storie drammatiche che raccontano vicende umane difficili, per l’ambiente in cui si svolgono o perché avvenute in situazioni difficilissime dovute alle tante guerre che anche oggi rendono precaria la sopravvivenza delle persone più deboli (vedi lo straziante Per primo hanno ucciso mio padre).

Nel 2014 esce questo suo secondo film, anche da lei prodotto e realizzato con un cast tecnico che non vede solo la sceneggiatura scritta a più mani autorevoli, ma anche nomi illustri alla fotografia e alle musiche. Lo spunto è dato dal libro di Laura Hillenbrand, Sono ancora un uomo. Una storia epica di resistenza e coraggio che narra la vita perigliosa vissuta dal giovane Louis Zamperini, un mezzofondista e militare statunitense divenuto suo malgrado un eroe di guerra, i cui ricordi sono stati raccolti dalla scrittrice.

Questi, quattro anni dopo aver corso nella sua specialità alle Olimpiadi di Berlino nel 1936, viene reclutato nell'Aviazione come bombardiere. Nel 1942, durante una missione di recupero sull'Oceano Pacifico, il suo B-24 precipita rovinosamente, dimezzando il suo equipaggio. Sopravvissuto insieme a due commilitoni, Zamperini resiste in mare per quarantasette giorni, cibandosi di pesce crudo e schivando i colpi delle mitragliatrici aeree giapponesi.

Come regista, risulta evidente che in quel momento Angelina Jolie deve ancora fare esperienza, anche perché la vita di quel piccolo eroe sembra più avvincente di quello realizzata per lo schermo, che invece appare un biopic educato e patinato, evitando le reali atrocità e calibrandosi sui gusti del pubblico più attendibile. Viene invece esaltato l’immancabile spirito patriottico come è giusto che sia e che ha intriso la vita di quel giovane.
Buonissime le prove di Jack O'Connell, Domhnall Gleeson e Miyavi.

Riconoscimenti
2015 - Premio Oscar
Candidatura migliore fotografia
Candidatura miglior sonoro
Candidatura miglior montaggio sonoro
2015 - Premi BAFTA
Miglior stella emergente a Jack O'Connell






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