Whitney - Una voce diventata leggenda (2022)

Whitney - Una voce diventata leggenda

Titolo originale	Whitney Houston: I Wanna Dance with Somebody
Produzione	USA 2022
Genere	dramma biografico
Durata	2h24’

Regia: Kasi Lemmons

Sceneggiatura: Anthony McCarten

Fotografia: Barry Ackroyd

Montaggio: Daysha Broadway

Musiche: Chanda Dancy

Scenografia: Gerald Sullivan

Costumi: Charlese Antoinette Jones

Naomi Ackie: Whitney Houston

Stanley Tucci: Clive Davis

Ashton Sanders: Bobby Brown

Tamara Tunie: Cissy Houston

Nafessa Williams: Robyn Crawford

Clarke Peters: John Houston

Bailee Lopes: Bobbi Kristina Brown (8 /11 anni)

Bria Danielle Singleton: Bobbi Kristina Brown (16 /19 anni)

Kris Sidberry: Patricia “Pat” Houston

Daniel Washington: Gary Garland

JaQuan Malik Jones: Michael Houston

Dave Heard: Rickey Minor

Lance A. Williams: Gerry Griffith

TRAMA: Luci e ombre della vita di Whitney Houston, la celebre cantante scomparsa tragicamente nel 2012 a soli 48 anni.

VOTO 6 -

Il biopic diretto con passione dalla regista Kasi Lemmons, con la brava attrice inglese Naomi Ackie nella parte della protagonista, segue il percorso di Whitney Houston, “the Voice”, come fu soprannominata, dai primi successi della metà degli anni ‘80, sino alla morte, senza tacere dei grandi problemi che ne oscurarono la carriera e l’esistenza: la tossicodipendenza, la bulimia e l’anoressia, la separazione burrascosa dal marito Bobby Brown, le cause legali con il padre manager.

La prima parte del film si concentra sui successi musicali di Houston, con ricreazioni di alcune delle sue performance più iconiche, come quella agli American Music Awards del 1994. Tuttavia, la seconda metà del film, che esplora il suo abuso di droghe e le difficoltà personali, è meno efficace e un tantino superficiale. La rappresentazione dei personaggi è stata ammorbidita, probabilmente per evitare controversie con le controparti reali ancora in vita.

Da parte sua, la protagonista Naomie Ackie si impegna molto per offrire una performance che si basa principalmente sulla sincronizzazione labiale e sull’imitazione del linguaggio del corpo di Houston, lasciando poco spazio alla recitazione autentica e spontanea.

Stanley Tucci interpreta Clive Davis con il riconosciuto mestiere, mentre Ashton Sanders è Bobby Brown, presentato come un cattivo ragazzo dal cuore buono.

Le cose certe (e negative) sono la durata eccessiva e la narrazione poco coinvolgente, ma in ogni caso fa piacere approfondire la conoscenza da vicino della persona tanto famosa: che voce che aveva!