Wonka (2023)

Wonka

USA/UK/Canada 2023 fantasy musicale 1h56’

Regia: Paul King

Soggetto: Roald Dahl (La fabbrica di cioccolato)

Sceneggiatura: Paul King, Simon Farnaby

Fotografia: Chung Chung-hoon

Montaggio: Mark Everson

Musiche: Joby Talbot

Scenografia: Nathan Crowley

Costumi: Lindy Hemming

Timothée Chalamet: Willy Wonka

Colin O'Brien: Willy Wonka bambino

Calah Lane: Noodle

Keegan-Michael Key: capo della polizia

Paterson Joseph: Arthur Slugworth

Matt Lucas: Prodnose

Mathew Baynton: Fickelgruber

Sally Hawkins: madre di Willy Wonka

Rowan Atkinson: Padre Julius

Jim Carter: Abacus Crunch

Natasha Rothwell: Piper Benz

Olivia Colman: sig.ra Scrubbit

Hugh Grant: Umpa Lumpa

Rich Fulcher: Larry Chucklesworth

Rakhee Thakrar: Lottie Bell

Tom Davis: Bleacher

Kobna Holdbrook-Smith: ag. Affable

Simon Farnaby: Basil

Charlotte Ritchie: Barbara

Ellie White: Gwennie

Sophie Winkleman: la Contessa

TRAMA: La storia del giovane Willy Wonka: l’avventura che lo portò a fare la conoscenza degli Oompa-Loompa.

VOTO 6

Willy Wonka è la mente dietro alcune delle creazioni di cioccolato più deliziose e innovative che il mondo abbia mai visto. Ma prima di rivoluzionare l’industria del cioccolato e farsi un nome come genio dolciario, l’ambizioso giovane creatore ha dovuto sfidare ogni previsione. Di conseguenza, Willy ha trasformato i suoi sogni più sfrenati in realtà con visione audace, determinazione e l’aiuto inaspettato di nuovi amici. Dopotutto, il duro lavoro e un pizzico di magia possono far accadere qualsiasi cosa. Perché, come Willy sa già, basta un sogno per fare la differenza.

l film narra le origini del personaggio famoso tratto dal romanzo La fabbrica di cioccolato di Roald Dahl diventando la terza pellicola in live action basata sul libro dopo Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato e La fabbrica di cioccolato. Siamo proprio alle origini e quindi possiamo ritenere il film un vero prequel.

I panni del protagonista stavolta sono sulle spalle dell’ubiquo Timothée Chalamet: a quanto pare non si può fare un film senza provare ad ingaggiarlo. Quanti ne gira all’anno ultimamente?

Lui se la cava egregiamente perché sa recitare (nessuno ha dubbi), ballare (appena) e cantare (molto bravo) e si inserisce bene nel contesto di un fantasy musicale, diretto dal regista del doppio Paddington, il che è tutto dire.

Prima che tutto iniziasse, il giovane cioccolataio Willy Wonka arriva in una nuova città con il sogno di aprire una cioccolateria alle Gallerie Gourmet. Tuttavia, i suoi primi sforzi sono vani, dato che, pur piacendo alla folla, incontra l’opposizione dei tre affermati cioccolatai del luogo, i signori Slugworth (Paterson Joseph), Prodnose (Matt Lucas) e Fickelgruber (Mathew Baynton), i quali, non gradendo la concorrenza e temendo di perdere il dominio locale, gli aizzano contro la polizia. Willy viene inoltre raggirato dalla sua padrona di casa, l’avida signora Scrubbit (Olivia Colman), che comincia ad esigere un affitto esorbitante e costringe il giovane a lavorare nella sua lavanderia finché non potrà permettersi di pagare. Come da copione classico, seguiranno mille (dis)avventure.

Insomma, tanta avventura, canzoni, coreografie da musical e un cast superlativo, su cui emergono la suddetta Olivia Colman, uno Hugh Grant ridotto a micro-uomo (è il capo dei mitici Oompa-Loompa!), Kim Carter, un cameo di Sally Hawkins, l’immancabile Rowan Atkinson e una bravissima Calah Lane.

Simpatico, da clima natalizio, adatto a tutti per una bella serena serata.

Golden Globe 2024

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